VICENZA – Il maltempo torna a colpire duramente l’agricoltura del basso Vicentino, con una nuova ondata di piogge intense, grandinate e allagamenti che ha provocato danni ingenti ai vigneti. I territori più colpiti risultano i comuni di SAREGO, LONIGO e VAL LIONA, dove si stima che sia già andato perso il 30% dell’uva destinata alla prossima vendemmia. Una situazione che preoccupa i produttori e che rilancia con forza il tema della copertura assicurativa.
Perso già il 30% della produzione: allarme nelle campagne
Secondo una prima ricognizione condotta da Paolo Bolla, tecnico di Condifesa TVB, le aziende agricole stanno affrontando le conseguenze immediate degli eventi estremi. Le forti grandinate e gli eccessi di acqua hanno causato rottura dei grappoli, marciumi e problemi fitosanitari difficili da gestire. “Si tratta di un evento che arriva in un momento delicato della stagione vegetativa – spiega Bolla – e compromette in modo significativo le rese e la qualità del prodotto.”
Nadal (Condifesa TVB): “Senza assicurazione, il rischio è troppo alto”
A intervenire sul tema è stato anche Valerio Nadal, presidente di Condifesa TVB, che ha ribadito l’importanza dell’assicurazione per proteggere il reddito degli imprenditori agricoli: “Il nostro obiettivo è tutelare chi lavora la terra. Di fronte a eventi meteorologici così violenti, l’unica soluzione è assicurarsi. Siamo tra i primi in Italia per capitale assicurato e numero di soci, e cresce la consapevolezza tra i produttori che non si può lasciare la produzione scoperta.”
Coperture assicurative agevolate fino al 70%
Nadal ha inoltre ricordato che le coperture offerte dal sistema assicurativo e mutualistico sono agevolate da contributi comunitari, che permettono di coprire fino al 70% del costo della polizza. “Oggi i cambiamenti climatici rendono essenziale proteggere gli investimenti – conclude – soprattutto in un settore come quello vitivinicolo, dove i capitali esposti ai rischi sono elevati.”