MOGLIANO VENETO (TREVISO) – Si è spento a soli 48 anni Marco Vergine, sergente maggiore dell’Esercito italiano, colpito da una forma aggressiva di leucemia che gli era stata diagnosticata nel 2022. Originario di Galatina (Lecce), viveva da tempo a Mogliano Veneto con la famiglia.
Una carriera militare segnata dalle missioni internazionali
Nel corso della sua carriera, Marco aveva preso parte a diverse missioni di pace in Kosovo, oltre a incarichi in Iraq. Secondo quanto riportato dai familiari, la leucemia sarebbe riconducibile all’esposizione all’uranio impoverito, sostanza presente nei teatri di guerra dove aveva prestato servizio.
Il ricordo dell’unione sindacale
L’unione sindacale militare interforze associati ha voluto ricordare Marco: “Con immenso dispiacere abbiamo appreso della prematura scomparsa del nostro amico, collega e iscritto Marco Vergine, Sergente Maggiore Aiutante dell’Esercito in servizio presso il 184° Btg Cansiglio di Treviso.”
I colleghi si stringono anche al dolore della famiglia: “Caro Marco, ovunque tu sia, rimarrai nei nostri cuori. Alla moglie Eleonora, alla figlia Claudia e a tutta la sua famiglia esprimiamo le nostre più sentite condoglianze.

Lutto nella comunità di Mogliano
La notizia ha suscitato commozione e cordoglio tra i residenti di Mogliano, dove Marco era stimato per la sua umanità e dedizione. I funerali si sono tenuti nella chiesa del Sacro Cuore, alla presenza di tanti concittadini e colleghi.
