Memorial Day a Trieste: ricordi e riflessioni su un passato doloroso

Trieste, 5 mag - L'importanza del Memorial Day a Trieste è resa ancora più significativa grazie alla commemorazione delle vittime del terrorismo, della mafia e dei caduti in servizio, ma anche dei poliziotti infoibati dai titini e di figure come il questore Palatucci, assassinato dai nazisti a Dachau. Questo è quanto ha sottolineato l'assessore regionale alla Sicurezza Pierpaolo Roberti durante la sua partecipazione ai due eventi commemorativi organizzati da Sap (Sindacato autonomo di Polizia) e Anps (Associazione nazionale Polizia di Stato) presso il famedio della questura di Trieste e alla Foiba di Basovizza.
"Il Memorial Day - ha commentato Roberti - rappresenta un'occasione per riflettere sulla complessità storica di queste terre, che ha mostrato tutta la sua crudele realtà alla fine della Seconda guerra mondiale".
La cerimonia presso il famedio della Questura ha visto la partecipazione del prefetto Pietro Signoriello, del questore Lilia Fredella e del sindaco Roberto Dipiazza, insieme all'assessore Caterina De Gavardo che ha anche rappresentato il Comune di Trieste al cippo di Basovizza eretto nel 2007 dall'Anps. In entrambi gli eventi, le autorità hanno reso omaggio alle vittime con la deposizione di corone d'alloro.
ARC/PPH/al