Michelle Zappini vince il concorso ed entra nella Banda della Polizia di Stato

Michelle Zappini, 25 anni, entra nella Banda musicale della Polizia di Stato: carriera, studi e successi della trombettista veneta.

17 dicembre 2025 12:36
Michelle Zappini vince il concorso ed entra nella Banda della Polizia di Stato -
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CASTELFRANCO VENETO – Un sogno costruito con studio, dedizione e talento che ora diventa realtà. Michelle Zappini, 25 anni, studentessa del Conservatorio di musica Agostino Steffani di Castelfranco Veneto, è stata selezionata come terza tromba nella Banda musicale della Polizia di Stato, una delle formazioni musicali istituzionali più prestigiose e riconosciute a livello nazionale. Per la giovane musicista si apre ora un nuovo capitolo professionale con un incarico a tempo indeterminato, che la porterà a trasferirsi a Roma per prendere servizio ufficialmente.

Per Michelle Zappini l’ingresso nella Banda rappresenta il coronamento di un percorso iniziato molti anni fa, fatto di studio rigoroso, esperienze internazionali e importanti palcoscenici. «Per me è un grande onore poter far parte di questa bellissima realtà musicale – ha raccontato – non vedo l’ora di iniziare a lavorare e di crescere assieme a questi grandissimi musicisti». Parole che trasmettono tutta l’emozione per un risultato che segna un passaggio decisivo nella sua carriera.

Un ringraziamento speciale è rivolto al maestro Fabiano Maniero, figura centrale nella sua formazione: «Il mio primo pensiero va a lui, grande insegnante e musicista, che mi ha supportato e accompagnato passo dopo passo durante la mia crescita musicale».

Studi eccellenti e formazione internazionale

Il curriculum di Michelle Zappini è solido e articolato. Si è diplomata in tromba con il massimo dei voti e la lode sia nel percorso accademico di I livello che in quello di II livello, sempre sotto la guida del maestro Fabiano Maniero presso il Conservatorio Agostino Steffani di Castelfranco Veneto.

Durante il percorso di studi ha vissuto anche un’importante esperienza Erasmus a Linz, in Austria, dove ha potuto perfezionarsi con i maestri Florian Klingler e Josef Einderberger, arricchendo il proprio bagaglio tecnico e musicale in un contesto internazionale.

Nel corso degli anni ha partecipato a numerose masterclass con musicisti di fama internazionale, tra cui Giuliano Sommerhalder, Ottaviano Cristofoli, Reinhold Friedrich, Gabriele Cassone e Marco Pierobon, confrontandosi con alcune delle personalità più autorevoli del panorama trombettistico europeo.

Il suo talento è stato riconosciuto anche in diverse selezioni e audizioni: si è classificata terza idonea per la banda della Marina Militare sia nel ruolo di seconda tromba sia in quello di secondo flicorno. Per due anni consecutivi ha inoltre ottenuto l’idoneità all’orchestra OGI, mentre nel 2023 è arrivata anche quella per l’orchestra ONCI. Nel 2024, al Concorso per Archi Legni e Ottoni della città di Cerea, ha conquistato il Terzo premio assoluto, ulteriore conferma di un percorso in costante crescita.

Un’intensa attività orchestrale sui grandi palcoscenici

L’esperienza orchestrale di Michelle Zappini è ampia e variegata. Ha collaborato con numerose realtà musicali, tra cui orchestra ONCI, orchestra Lorenzo Da Ponte, orchestra Ritmico Sinfonica Italiana, orchestra Filarmonica dell’Opera Italiana Bruno Brunatelli, orchestra delle Alpi, orchestra delle Venezie, orchestra Giovanile Trentina e orchestra filarmonica Settenovecento, oltre ad altre formazioni.

Le sue esibizioni l’hanno portata su palchi di assoluto prestigio come il Musikverein di Vienna, il Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, il Teatro Alfieri di Torino, il Teatro Sociale di Trento, il Teatro Clerici di Brescia, il Teatro Ristori, il Teatro Romano e il Teatro Filarmonico di Verona, esperienze che hanno contribuito a forgiare una musicista completa e versatile.

Tra classica, pop e jazz

Accanto alla musica orchestrale, Michelle Zappini ha sviluppato anche un percorso parallelo in altri ambiti. Ha lavorato nella musica pop, partecipando alla registrazione dell’album “Symphony” di Roby Facchinetti e all’incisione di “Abisso” di Francesco Camin.

Negli ultimi anni si è inoltre avvicinata al jazz, prendendo parte a progetti come quello promosso da nusica.org, “Sile Jazz Ensemble – Puccini in Jazz”, ampliando ulteriormente il proprio linguaggio musicale. Attualmente frequenta il corso di diploma accademico di II livello in Tromba Jazz al Conservatorio di Castelfranco Veneto, sotto la guida del maestro Gianluca Carollo, continuando a investire sulla propria formazione.

L’ingresso nella Banda musicale della Polizia di Stato rappresenta ora una nuova, importante tappa: un riconoscimento che premia il talento di una giovane musicista veneta pronta a portare la propria esperienza e la propria passione in una delle istituzioni musicali più rappresentative del Paese

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