Hai meno di 30 anni? Cercasi artisti under 30 e nuovi curatores
Mittelfest apre due open call: artisti under 30 e curatores per Mittelyoung 2026. Scadenze 13 gennaio e 10 febbraio. Tema: Paura.
CIVIDALE DEL FRIULI — Mittelfest apre una doppia open call per Mittelyoung, la rassegna dedicata alle nuove generazioni che tornerà sul palco a maggio 2026: si cercano giovani artisti mitteleuropei e nuovi curatores, entrambi under 30, per offrire un palcoscenico in cui far crescere creatività, talento e visioni contemporanee.
Doppia open call e scadenze
Da giovedì 11 dicembre si aprono i due bandi: per artisti e compagnie le candidature resteranno aperte fino al 10 febbraio; per i nuovi curatores il termine è fissato al 13 gennaio. Le call sono consultabili sul sito mittelfest.org e sono pensate per rendere trasparente e partecipata la selezione.
Chi può partecipare e quale tema
Il bando internazionale è dedicato a compagnie e artisti under 30 dei linguaggi del teatro, musica, danza e circo, chiamati a proporre lavori che dialoghino con “Paura”, il tema scelto dal direttore artistico Giacomo Pedini per il 2026. L’obiettivo è mettere in scena opere capaci di interrogare il presente con sguardi originali e multidisciplinari.
Il ruolo dei curatores e la mentorship
Come dalla prima edizione, a Mittelyoung sono i giovani a valutare le proposte dei propri coetanei: tutte le candidature verranno esaminate dai curatores, anch’essi under 30. Per loro si apre un percorso formativo unico: mentorship con Pedini, webinar sulla programmazione di eventi di spettacolo dal vivo, networking con artisti e operatori internazionali in un ambiente stimolante e coinvolgente.
Cartellone e passaggio a Mittelfest
I curatores selezioneranno nove spettacoli che comporranno il cartellone di Mittelyoung (a Cividale dal 14 al 17 maggio 2026). Al termine, indicheranno tre titoli vincitori che torneranno in scena a Mittelfest dal 16 al 26 luglio, proseguendo il dialogo con il pubblico del festival.
La giuria internazionale e lo sguardo europeo
Ad affiancare i curatores ci sarà anche nel 2026 una giuria internazionale di esperti (per il terzo anno consecutivo), composta da tre membri di cui almeno uno dall’estero. È un confronto transgenerazionale che integra il giudizio dei coetanei con quello di professionisti con più esperienza, favorendo un percorso di crescita e consapevolezza per chi cura e per chi si esibisce.
Paesi ammessi al bando
Il bando di Mittelyoung si chiude il 10 febbraio ed è rivolto ad artisti provenienti da Albania, Austria, Belgio, Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Kosovo, Lettonia, Lituania, Macedonia del Nord, Moldavia, Montenegro, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Ucraina, Ungheria.
Appuntamento di dicembre al Teatro Ristori
Il prossimo appuntamento con Mittelfest è domenica 14 dicembre alle 11 al Teatro Ristori con il concerto “Natale Cartoon”: sul palco la FVG Orchestra diretta dal Maestro Marco Attura e la cantante Arianna Chiara De Piccoli. Ingresso gratuito per tutta la famiglia e una sorpresa speciale dedicata ai bambini, per un viaggio tra le melodie più amate dei capolavori di animazione.
I partner che formano i curatores 2026
Coordinato dal direttore artistico, il gruppo dei curatores 2026 nasce grazie alla collaborazione con: Accademia Eleonora Duse Centro Sperimentale di Cinema e Arti Performative, Associazione culturale Arearea, Conservatorio Statale di Musica Giuseppe Tartini di Trieste, Conservatorio Statale di Musica Jacopo Tomadini di Udine, Fondazione Luigi Bon, Università degli Studi di Trieste, Università degli Studi di Udine, SNG Nova Gorica (Slovenia), Associazione culturale Circo all’incirca, Convitto Nazionale Paolo Diacono, Istituto Tecnico Arturo Malignani, Scuola di Danza Erica Bront, Teatro Club Udine – Palio Teatrale Studentesco.
Una sesta edizione che fa rete
«Arrivare alla sesta edizione di Mittelyoung è una delle più grandi soddisfazioni del lavoro svolto in questi anni» osserva Giacomo Pedini. «Per la sua natura multidisciplinare e per l’apertura verso l’Europa centrale e balcanica, Mittelyoung è un unicum tra le proposte italiane di sostegno alla creatività emergente dello spettacolo dal vivo. È soprattutto un incontro irripetibile tra artiste e artisti di Paesi, provenienze e formazioni diverse che a Cividale possono conoscersi e confrontarsi: ogni anno le proposte cambiano, così come cambiano i curatores che le valutano. È un’eredità preziosa per il Mittelfest del prossimo futuro».