Cane al guinzaglio rincorre dei camosci in quota e trascina il padrone nel canalone: miracolati

PIEVE DEL GRAPPA (TV) – Un intervento lungo e impegnativo ha visto protagonisti i tecnici del Soccorso Alpino della Pedemontana del Grappa, mobilitati per portare aiuto a una coppia di escursionisti e al loro cane ferito lungo il sentiero 152 delle Meatte. L’operazione si è conclusa poco dopo le 20, al termine di ore di ricerca e assistenza in una zona complessa e scoscesa.

La dinamica della caduta

I due escursionisti, un 37enne di Piombino Dese e una 39enne di Resana, stavano camminando in quota quando il loro cane Argo, un pastore belga, ha iniziato a rincorrere alcuni camosci sbucati all’improvviso. Nel tentativo di fermarlo, il proprietario – ancora legato al guinzaglio – è stato trascinato nel canale erboso, precipitando per diverse decine di metri fino a un ghiaione. La compagna lo ha raggiunto subito dopo, scendendo a sua volta nella scarpata.

L’allarme e la mobilitazione dei soccorsi

L’allerta è partita attorno alle 16.40, inizialmente senza informazioni precise sulle condizioni della coppia. Una volta individuate le coordinate, è stata inviata una prima squadra rapida, composta anche da un medico e un infermiere del Suem di Crespano, seguita da altri tecnici fino a raggiungere un totale di cinque soccorritori.

Nei pressi del punto indicato, il gruppo ha incontrato tre ragazzi che avevano assistito alla scena e atteso l’arrivo delle squadre per fornire indicazioni. Fortunatamente l’uomo aveva riportato solo una contusione al piede, mentre il cane presentava traumi alle zampe anteriori.

L’intervento tecnico in parete

Dopo essersi accertati che la coppia avesse trovato un punto relativamente sicuro, i soccorritori hanno iniziato le manovre. Un tecnico si è calato per circa venti metri per consegnare caschi e imbraghi. La prima a essere riportata sul sentiero è stata la donna, seguita poi dall’arrivo di un secondo soccorritore che ha raggiunto l’uomo e Argo.

Il recupero del cane ferito

Con delicatezza, Argo è stato sistemato all'interno di uno zaino da trazione, recuperando anche la museruola caduta più in basso. Grazie a una manovra di contrappeso, il cane, il suo proprietario e due tecnici sono stati issati sul sentiero in sicurezza.

Successivamente la squadra ha realizzato una sorta di rete con corde a maglie strette per trasportare il cane fino alle jeep, dove sono stati caricati per raggiungere Crespano.

Il gesto solidale dei tre ragazzi

I tre giovani che avevano assistito all’incidente hanno dato un contributo prezioso: sono saliti alla Vedetta, dove la coppia aveva lasciato l’auto, l’hanno recuperata e portata fino a Crespano, consentendo ai proprietari di Argo di recarsi immediatamente dal veterinario.