PORDENONE – Si è spento improvvisamente a 66 anni Fabrizio Buiatti, carabiniere in pensione e socio della Motostaffetta Friulana con sede a Rive D’Arcano. L’uomo, residente a Pavia di Udine, ha accusato un malore fatale al termine del servizio di scorta tecnica alla gara ciclistica “Granfondo dei Templari” a Pordenone, nella giornata del 29 giugno 2025.
Malore fatale dopo la gara
Intorno alle 15, dopo aver concluso la scorta ai ciclisti, Buiatti si è fermato con i colleghi per un ristoro lungo la strada vicino a un locale sulle rive del fiume Noncello. Qui è stato colpito da un improvviso malore. Immediata la chiamata al numero di emergenza 112: sul posto sono giunti i sanitari del 118 con ambulanza e automedica, che hanno tentato le manovre di rianimazione e trasportato Buiatti all’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone. Purtroppo l’uomo è deceduto poco dopo, nonostante i tentativi dei medici.
Una vita dedicata al servizio e alla comunità
Brigadiere capo in congedo, Buiatti aveva prestato servizio presso il Comando Legione dei Carabinieri del Friuli Venezia Giulia a Udine. Da anni impegnato nella Motostaffetta Friulana, era apprezzato per la sua passione per le moto, il carattere solare e la generosità, in particolare verso le persone fragili. Tra i suoi impegni anche il progetto sociale “No alla Solit’Udine”, dedicato all’aiuto degli anziani soli o in difficoltà.
Il cordoglio e l’ultimo saluto
La notizia della sua scomparsa ha suscitato profonda commozione tra i colleghi e nella comunità locale. L’amministrazione comunale di Rive D’Arcano ha espresso vicinanza alla Motostaffetta Friulana per la grave perdita. La data e l’orario dei funerali non sono ancora stati fissati. Fabrizio lascia la moglie Ornella e due figli maggiorenni.
