VATICANO – Papa Francesco si è spento all’età di 88 anni alle 7:35 del mattino, colpito da un grave ictus cerebrale che ha provocato un coma e un collasso cardiocircolatorio irreversibile, come riportato nel certificato medico. La comunicazione ufficiale del decesso è avvenuta alle 9:47 nella Cappella di Casa Santa Marta, per voce del cardinale camerlengo Kevin Farrell.
Funerali previsti sabato 26 aprile
Secondo le regole previste dalla costituzione Universi Dominici Gregis, i funerali del Pontefice si svolgeranno tra il quarto e il sesto giorno dalla sua morte. Le ipotesi più accreditate convergono su sabato 26 aprile come data per l’ultimo saluto ufficiale. Saranno i cardinali riuniti in Congregazione a stabilirla in modo definitivo.
L’avvio del Conclave per l’elezione del successore dovrebbe invece collocarsi tra il 6 e il 10 maggio, salvo un possibile anticipo nel caso in cui tutti i cardinali elettori si trovino già a Roma.
Una connessione autentica con il Friuli
Nel corso del suo pontificato, Papa Francesco ha dimostrato una vicinanza costante e sentita al Friuli Venezia Giulia. Fu accolto con calore a Redipuglia nel 2014 per commemorare i caduti della Grande Guerra e a Trieste nel 2024 durante un importante evento interreligioso.
Delegazioni friulane sono state più volte ricevute in Vaticano: tra queste, i volontari della Protezione Civile e i donatori di sangue dell’AFDS di Udine, accolti in udienza privata. Papa Francesco ha elogiato pubblicamente il loro impegno e la dedizione verso la collettività.
Nel Natale del 2022, Piazza San Pietro ha ospitato un presepe artigianale realizzato a Sutrio, borgo della Carnia e, in più occasioni, anche l’albero di Natale installato in Vaticano è giunto dal Friuli, segno della forte connessione tra la Santa Sede e questa terra.
