TAVAGNACCO – La comunità di Tavagnacco è rimasta profondamente scossa dalla tragica notizia della scomparsa di Alessio Romanelli, un giovane di soli 27 anni, trovato privo di sensi nel proprio letto. I famigliari lo hanno scoperto nel primo pomeriggio di domenica 6 ottobre, e nonostante i tempestivi tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato nulla da fare: la morte era avvenuta nel sonno a causa di un malore.
Una vita dedicata alla famiglia e alla sua passione
Alessio lavorava nell’azienda di famiglia, specializzata in utensili e riparazioni, dove aveva trovato il suo posto e contribuiva attivamente. Grande tifoso dell’Udinese, la sua passione per il calcio rappresentava una parte importante della sua vita, condivisa con amici e familiari. Amava anche i motori. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile non solo tra i cari, ma anche nella comunità di Feletto Umberto che lo ha conosciuto e apprezzato.
Un dolore condiviso
Lascia nel dolore i genitori, Lucia e Valentino, insieme ai fratelli Andrea, Alberto, i gemelli Arianna e Alessandro, e Antonio. Sui social sono molti i messaggi di cordoglio, ma soprattutto di testimonianza circa la sua persona descritta come “un bravo ragazzo, gentile, educato, appassionato di motori”. In un momento così difficile, la città piange un giovane pieno di vita e con grandi sogni, il cui futuro è stato stroncato prematuramente.
