Il frontale a Denno è fatale per Alex: muore dopo tre giorni di agonia a soli 22 anni

TRENTO – Si è spento all’ospedale di Trento il 22enne Alex Ugolini, il giovane di Lavis rimasto gravemente ferito nel tragico incidente frontale avvenuto la scorsa domenica sera sulla statale 43 in Val di Non, all’altezza del bivio per Denno.
La sua morte ha suscitato profonda commozione e dolore in tutta la comunità lavisana, che in queste ore si stringe alla famiglia.

L’incidente e i soccorsi

Il terribile scontro frontale tra due automobili aveva provocato il ferimento di quattro persone, rimaste incastrate tra le lamiere dei veicoli.
Sul posto erano intervenute tre ambulanze, l’équipe medica d’urgenza dell’elisoccorso – costretta a raggiungere il luogo del sinistro con un’autosanitaria a causa del maltempo – insieme ai Vigili del fuoco di Denno supportati dai colleghi di Campodenno e ai Carabinieri.
Le squadre di soccorso avevano dovuto tagliare le lamiere con le pinze idrauliche per estrarre i feriti e affidarli alle cure del personale sanitario.

Lotta fino all’ultimo in ospedale

Fin dai primi momenti le condizioni di Ugolini e di una ragazza di 18 anni erano apparse molto gravi. Entrambi erano stati stabilizzati sul posto e trasferiti in ospedale, dove il giovane era stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva.
Nonostante gli sforzi dei medici, Alex Ugolini non ce l’ha fatta. La ragazza, invece, rimane ricoverata in gravi condizioni.

Il cordoglio del sindaco e della comunità

“La notizia della morte di Alex è terribile e colpisce profondamente tutta la comunità”, ha dichiarato il sindaco di Lavis, Luca Paolazzi, esprimendo vicinanza e solidarietà alla famiglia del giovane.
“Come amministrazione – ha aggiunto – ci stringiamo ai suoi cari in questo momento di immenso dolore”.

La comunità di Lavis, sconvolta, si prepara ora a dare l’ultimo saluto a un ragazzo descritto da tutti come gentile, solare e amato, la cui vita si è tragicamente spezzata troppo presto sulle strade della Val di Non.