Liceo Artistico di Verona conquista la celebre Mostra del Presepe di Grottaglie

GROTTAGLIE (TA) – Nella città pugliese nota in tutta Italia per l’arte della ceramica, la 46ª Mostra del Presepe – La Sacra Famiglia porta nuova luce alla tradizione natalizia, trasformando il Castello Episcopio in uno spazio dedicato all’ingegno, alla creatività e alla rilettura contemporanea della natività. L’esposizione, visitabile fino al 6 gennaio, ha inaugurato la sua nuova edizione con una grande partecipazione di pubblico e con la proclamazione delle opere premiate nel concorso nazionale.

Liceo Artistico di Verona in evidenza

Tra i lavori che hanno attirato l’attenzione della giuria spicca “La culla che unisce i popoli”, l’opera realizzata da Miriam Tesic, Sara Millauro e Mara Venturelli del Liceo Artistico Statale di Verona. Il progetto è stato segnalato per la forza espressiva e la capacità di collocare la Sacra Famiglia in un contesto attuale, offrendo un linguaggio simbolico capace di parlare alle nuove generazioni.

La cerimonia e i protagonisti

Alla serata inaugurale erano presenti il sindaco Ciro D’Alò, l’assessore alla Cultura Raffaella Capriglia e la dirigente del Settore Cultura Daniela De Vincentis, insieme alla giuria composta dalla curatrice Elena Agosti, dall’architetto Valter Luca De Bartolomeis, da Anna Rita Fasano di Pandora Artiste Ceramiste e da Luciana Delle Donne di Officina Creativa – Made in Carcere.

Nel suo intervento, il sindaco ha sottolineato come la rassegna abbia accolto oltre cinquanta opere provenienti da tutta Italia, con una sezione speciale riservata ai Licei Artistici che ha visto la partecipazione di istituti dal Veneto, dalla Campania e dalla Puglia. «Le opere presentate – ha dichiarato – offrono interpretazioni intense e attuali della Sacra Famiglia, restituendo uno sguardo contemporaneo su valori che parlano ancora oggi alla sensibilità collettiva».

Un presepe che dialoga con il presente

L’assessore Capriglia ha ricordato come la Mostra, con i suoi oltre cinquant’anni di storia, rappresenti un punto di riferimento nazionale: «Un presepe che, pur partendo dai valori della natività, si apre a significati laici, universali e simbolici, evocando temi quali pace, giustizia, libertà e dialogo tra popoli».

I lavori premiati entreranno a far parte della collezione museale del Comune di Grottaglie, inaugurata a Palazzo De Felice e destinata a diventare un percorso permanente dedicato alle migliori interpretazioni artistiche del presepe.

Una rete di collaborazioni per valorizzare la tradizione

L’allestimento della Mostra è stato curato con il supporto di CoopCulture, con il patrocinio del Comune di Grottaglie, della Regione Puglia, di POP – Pottery of Puglia e dell’AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica. Le visite guidate sono affidate agli operatori di CoopCulture in collaborazione con la Pro Loco Grottaglie.