TREVISO – Il violento nubifragio accompagnato da grandine che ha colpito ieri, mercoledì 22 maggio, l’area Nord della provincia di Treviso, tra Conegliano, San Vendemiano, Vittorio Veneto e Valdobbiadene, ha causato gravi disagi alla viabilità provinciale e agli edifici scolastici superiori. La Provincia è intervenuta prontamente all’IPSIA Pittoni di Conegliano, dove l’acqua ha allagato le officine con circa 2 cm di acqua sul pavimento e ha causato lievi infiltrazioni nel controsoffitto. All’Istituto Cerletti di Conegliano, grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco, è stato rimosso un albero caduto nel cortile dell’Istituto Agrario senza causare danni a persone o infrastrutture.
Frane e viabilità compromessa
A Valdobbiadene, sono in corso le ricognizioni del Settore Viabilità a causa delle frane diffuse lungo la provinciale SP 36, nel tratto da località Combai, nel Comune di Miane, fino a Guia. Le piogge intense hanno provocato criticità anche sulla SP 1 “Mostaccin” a Maser, dove la Provincia è intervenuta per ripulire la carreggiata da arbusti e detriti. Analogamente, un semaforo nelle gallerie del Passo San Boldo sulla SP 635 è in corso di riparazione.
Messa in sicurezza delle strade
Sono in corso valutazioni tecniche per definire le operazioni necessarie alla messa in sicurezza della SP 150 a Monfumo, dove gli smottamenti si sono aggravati a seguito del maltempo. Sulla SP 248 a Fonte, la Provincia ha posizionato teli di protezione per tutelare l’area di sottoscarpa danneggiata dalle piogge, con ulteriori valutazioni tecniche in corso.
Monitoraggio e interventi tempestivi
La Provincia continua a monitorare il territorio grazie a specifici sistemi di tele-rilevazione, intervenendo prontamente in caso di nuove criticità nei sottopassi. Ieri pomeriggio e fino a tarda notte, la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono stati impegnati in oltre 60 interventi tra Conegliano, San Vendemiano e Vittorio Veneto, per sgomberare acqua e grandine da strade, sottopassi e piani interrati.
Collaborazione e ringraziamenti
Il presidente della Provincia di Treviso ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra in queste situazioni di emergenza, ringraziando il team della Provincia, i Tecnici Edilizia e Viabilità, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, le Forze dell’Ordine, i Dirigenti scolastici, i collaboratori, gli studenti e i cittadini privati per il loro impegno. Grazie allo stato di calamità dichiarato dalla Regione, si auspica che il Governo sblocchi presto le risorse necessarie per riparare gli ingenti danni subiti, sempre nell’ottica del lavoro di squadra che è alla base dell’efficienza del Paese.
