Operazione interforze, attività commerciali al setaccio: sanzioni per oltre 30mila euro

Controlli serrati al Portello: pioggia di sanzioni per le attività con irregolarità amministative o igienico-sanitarie

12 dicembre 2025 16:11
Operazione interforze, attività commerciali al setaccio: sanzioni per oltre 30mila euro -
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PADOVA – A Padova, nel cuore del quartiere Portello, una vasta operazione congiunta di Carabinieri e Finanzieri ha scandito la serata di mercoledì 10 dicembre con una serie di verifiche mirate a contrastare fenomeni di irregolarità legati alle frequentazioni di alcuni locali e attività che animano soprattutto le ore notturne della zona.

Il servizio straordinario, predisposto dai Comandi Provinciali, ha coinvolto gli uomini della Compagnia di Padova insieme ai nuclei specializzati N.A.S. e N.I.L., oltre alle unità della Guardia di Finanza del Gruppo cittadino.

Identificate 68 persone e controllate a tappeto 12 attività

Nel corso delle verifiche sono state identificate 68 persone e passati al setaccio dodici esercizi pubblici.

Tra gli interventi più significativi, un giovane di 19 anni residente in zona è stato trovato in possesso di una piccola quantità di hashish. Per il ragazzo è scattata la sanzione amministrativa con segnalazione alla Prefettura.

Sanzioni per oltre 30mila euro e un'attività sospesa

I Carabinieri del N.A.S. hanno individuato criticità riguardanti l’igiene e il mancato rispetto delle procedure di autocontrollo in due locali della zona. Le violazioni accertate hanno comportato sanzioni per un totale di 4.000 euro, confermando ancora una volta l’importanza della corretta gestione delle attività che operano nella somministrazione di alimenti e bevande.

Le verifiche condotte dal N.I.L. hanno fatto emergere mancanze considerevoli in tema di protezione dei lavoratori e regolarità dei rapporti contrattuali: sistemi antincendio non manutenuti, assenza di adeguata formazione del personale, presenza di lavoratori privi dei requisiti necessari e mancata nomina di figure essenziali per la tutela del personale.

In un caso un’attività è stata sospesa dopo il riscontro di un dipendente irregolare su tre verificati.

L'ammontare complessivo delle ammende ha raggiunto 26.190,44 euro, a cui si aggiungono ulteriori 6.820 euro di sanzioni amministrative.

Le unità della Guardia di Finanza hanno passato in rassegna sette attività dedite alla somministrazione di cibi e bevande. Una di queste è stata proposta per la sospensione a causa dell’impiego di manodopera irregolare.

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