PADOVA – Un ragazzo di 17 anni è stato fermato dalla polizia locale in via Giotto quartiere di Montà, Padova, mentre consumava hashish.
Il controllo è avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 10 aprile, durante un’attività di pattugliamento da parte del reparto di prossimità. Gli agenti hanno notato un giovane che si aggirava con fare sospetto. Dopo averlo fermato, è emerso che stava fumando uno spinello e che in tasca aveva dosi preconfezionate di hashish, per un totale di circa 4 grammi.
Una quantità che, insieme alla modalità di confezionamento, ha fatto sospettare un coinvolgimento più ampio. Il ragazzo, infatti, ha ammesso subito di non essere solo un consumatore, ma di vendere regolarmente la sostanza ad altri coetanei.
Perquisizione a casa, la madre non si sorprende
La situazione si è aggravata ulteriormente quando gli agenti, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione del giovane, nel cuore del quartiere Montà.
Con l’ausilio delle unità cinofile, all’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti altri grammi di hashish, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, come bustine in plastica. Elementi che hanno confermato l’attività di spaccio.
Ma l’aspetto più inquietante è stata la reazione della madre, presente al momento della perquisizione. La donna, una 42enne italiana, non si è mostrata sorpresa alla vista della droga né del materiale usato per il confezionamento. Un comportamento che ha insospettito gli agenti.
La donna viene denunciata per favoreggiamento
In seguito a un’accurata analisi della situazione e alla raccolta degli indizi, è scattata la denuncia per favoreggiamento nei confronti della madre. Gli inquirenti ritengono che fosse pienamente consapevole dell’attività illecita del figlio e che, con il suo silenzio, abbia indirettamente favorito lo spaccio.
Le indagini, però, non si fermano qui. L’obiettivo è ora quello di mappare l’intera rete di contatti del ragazzo, per capire se vi siano altri soggetti coinvolti o eventuali complici adulti. La polizia intende anche chiarire se lo spaccio fosse limitato al quartiere o se coinvolgesse altre zone della città.
La situazione del ragazzo e della madre è ora al vaglio della magistratura minorile e ordinaria.