PONTE SAN NICOLÒ (PADOVA) – Mercoledì mattina, intorno alle 6, una normale lite per una mancata precedenza ha scatenato una reazione violenta da parte di un una guardia giurata. L’episodio è avvenuto a Ponte San Nicolò, in direzione di Albignasego, quando un’automobilista e un furgonista hanno iniziato a litigare. L’iniziale scambio di insulti e minacce ha preso una piega inaspettata quando la guardia giurata, armata, ha deciso di inseguire il conducente del furgone.
La violenza in tangenziale
L’inseguimento ha visto i due mezzi affrontarsi in sorpassi pericolosi, con il furgonista preoccupato per la propria sicurezza. Dopo aver tentato di seminare l’aggressore entrando in tangenziale, l’autista ha pensato di essere finalmente al sicuro, ma la guardia giurata ha continuato a seguirlo. Quando l’inseguimento sembrava non avere fine, il vigilante ha estratto la pistola e sparato due colpi, senza però causare danni al furgone. Il conducente, sconvolto dalla reazione spropositata, ha deciso di denunciare l’accaduto.
Indagini in corso
I carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza e, grazie alla targa, sono riusciti a identificare il vigilante. L’uomo, un cinquantenne residente a Ponte San Nicolò, rischia pesanti ripercussioni legali e professionali, inclusa la possibile revoca del porto d’armi. Gli investigatori dovranno ora chiarire la dinamica dello sparo e la reazione violenta del vigilante.
