GORIZIA – Domenica 22 giugno partirà da Gorizia la lunga e coinvolgente passeggiata teatrale “Vita d’un uomo sepolto che tornò alla luce e diventò poeta”, un evento che attraverserà per oltre un mese otto comuni del Friuli Venezia Giulia, restituendo un’intensa biografia inedita di Giuseppe Ungaretti, poeta e uomo. Il cammino mira a costruire un ponte culturale tra l’Italia e la Slovenia, collegando la figura di Ungaretti a poeti sloveni come Ciril Zlobec, Prežihov Voranc e Ljubka Šorli, valorizzando così un patrimonio storico e culturale condiviso ancora poco conosciuto.
Un percorso teatrale tra storia, letteratura e memoria condivisa
La processione laica, ideata dal regista teatrale Francesco Accomando e con il coinvolgimento attivo dei cittadini, è la tappa conclusiva del progetto Oltreconfine Ungaretti. Questo progetto transfrontaliero, promosso dal Comune di Sagrado (capofila) e finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito di GO!2025 Gorizia e Nova Gorica Capitale Europea della Cultura, si propone di indagare e raccontare, attraverso la forma teatrale, la vita e la poetica di Ungaretti tra il 1914 e il 1919, con particolare riferimento alle liriche nate nei territori di oggi Friuli Venezia Giulia e Slovenia durante la Grande Guerra.
Le tappe della passeggiata e i protagonisti
La passeggiata partirà dal parcheggio di via Virgilio a Gorizia alle ore 8.30 e proseguirà con sette ulteriori tappe nei comuni di Savogna d’Isonzo – Sovodnje (25 giugno), Sagrado (29 giugno), Romans d’Isonzo (4 luglio), Campolongo Tapogliano (6 luglio), Doberdò del Lago – Doberdob (15 luglio), Mariano del Friuli (27 luglio) e Santa Maria La Longa (31 luglio).
Gli attori, tra cui Silvio Basile, Anna Bolognese, Franco D’Ambrosio e altri, accompagneranno il pubblico con letture e racconti, affiancati da due giovani studenti del Liceo delle Scienze Umane del polo liceale sloveno Simon Gregorčič Primož Trubar di Gorizia, Aurora Pignataro e Mitja Vinzi. L’intera comunità è invitata a partecipare gratuitamente.
Un’esperienza teatrale e culturale inclusiva
Il regista Accomando sottolinea che si tratta di una “processione laica” volta a recuperare un senso originario del teatro come momento comunitario e umano, lontano dall’eroismo, capace di restituire un’immagine autentica di Ungaretti poeta e uomo, segnato dalla drammaticità della guerra ma anche dalla forza salvifica della poesia.
Il progetto e i partner
Oltreconfine Ungaretti è realizzato dall’Associazione Culturale Cikale Operose, con la direzione artistica di Francesco Accomando e la collaborazione dei Comuni coinvolti, del Gruppo Speleologico Carsico, delle scuole di Gorizia e del Polo liceale sloveno Trubar-Gregorčič, con il patrocinio di Gorizia e Nova Gorica.
Per informazioni e prenotazioni:
Associazione Culturale Cikale Operose – Tel. +39 392 0602632 – email [email protected]