A Pieve di Soligo debutta al Careni lo spettacolo “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro”

Al Teatro Careni di Pieve di Soligo il 3 ottobre debutta lo spettacolo “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro”, con la presenza del vescovo Battocchio.

29 settembre 2025 12:03
A Pieve di Soligo debutta al Careni lo spettacolo “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro” -
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PIEVE DI SOLIGO – Grande attesa per la “prima” dello spettacolo teatrale “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro”, in programma venerdì 3 ottobre alle ore 20.45 al Teatro Careni di Pieve di Soligo. La serata vedrà anche la partecipazione del vescovo di Vittorio Veneto, monsignor Riccardo Battocchio, a testimoniare l’attenzione della Chiesa di San Tiziano verso la figura del beato Toniolo, protagonista del laicato cattolico italiano e riferimento spirituale e sociale ancora oggi di grande attualità.

Un evento del Mese Tonioliano 2025

La rappresentazione si inserisce nel calendario del Mese Tonioliano 2025, che dal 4 settembre al 7 ottobre propone celebrazioni, incontri e iniziative dedicate al beato Giuseppe Toniolo (1845 – 1918), economista e sociologo cattolico, nato a Treviso, vissuto a Pisa e sepolto proprio nel Duomo di Pieve di Soligo. Un luogo significativo, scelto da Toniolo come dimora finale e oggi Chiesa giubilare per tutta la diocesi di Vittorio Veneto.

La vita del beato in scena

La pièce “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro” nasce come riproposizione aggiornata dello spettacolo già andato in scena nel 2018, in occasione del centenario della morte del beato. Con la regia di Silvio Pasqualetto e Francesca Zava, entrambi protagonisti sul palco insieme agli attori del Centro Teatrale Da Ponte di Vittorio Veneto, lo spettacolo unisce recitazione, musiche e momenti coreografici a cura di Teresa Guidone e della sua giovane squadra di ballerini.

In circa sessanta minuti, il pubblico sarà guidato in un percorso emozionante e intenso attraverso i messaggi più importanti della vita e del pensiero di Toniolo: etica, economia, sociale, bene comune e pace, con riferimenti alla storia della diocesi e della comunità di Pieve. La sceneggiatura, elaborata a partire dai contributi della parrocchia pievigina, mette in luce non solo le tappe biografiche ma anche la straordinaria attualità del suo magistero.

Collaborazioni e sostegni

L’iniziativa è promossa dall’Unità pastorale “La Pieve”, in collaborazione con l’Istituto Beato Toniolo e con il contributo della Città di Pieve di Soligo. Fondamentale anche il sostegno di realtà locali come Banca Prealpi SanBiagio, Banca della Marca, Sogno Veneto, Stimm, Latteria Soligo e Cantina Colli del Soligo, che hanno reso possibile la realizzazione del progetto.

Accesso e repliche per le scuole

La serata del 3 ottobre sarà ad ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. In occasione della giornata di martedì 7 ottobre, anniversario della morte del beato e data conclusiva del Premio Giuseppe Toniolo 2025, sono previste due repliche dedicate alle scuole pievigine.

Un’occasione speciale per far conoscere alle nuove generazioni la figura di Giuseppe Toniolo, un uomo che ha saputo coniugare fede, pensiero economico e impegno sociale, lasciando un’eredità che continua a parlare al presente e al futuro.

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