Nordest24 Nordest24 Nordest24
Notifiche Show More
Font ResizerAa
  • Home
  • Notizie
    • In Primo Piano
    • In Evidenza
  • FVG
    • UDINE
    • PORDENONE
    • GORIZIA
    • TRIESTE
  • Veneto
    • VENEZIA
    • TREVISO
    • VICENZA
    • BELLUNO
    • PADOVA
    • VERONA
    • ROVIGO
  • Trentino
    • TRENTO
    • BOLZANO
  • Cultura
    CulturaShow More
    Doppio concerto il 1° agosto tra ottoni e sax nel cuore del Veneto: l’estate musicale di Aspettando il Festival
    11 ore fa
    Mont Blanc Adventure, un videogioco educativo tra vette e sicurezza: browser game lanciato da Simtech
    14 ore fa
    Festeggia la cittadina di Sarcedo: centrato un “9” da 40mila euro al 10eLotto
    18 ore fa
    Fibromialgia, studio pilota di Uniud e Asufc: realtà virtuale e biofeedback dimezzano il dolore
    19 ore fa
    Ospedale di Portogruaro: nuovo percorso colorato con l’orsetto Bruno che guida i bimbi in pediatria
    20 ore fa
  • Eventi
    EventiShow More
    Latisana ed Aprilia Marittima brindano all’estate con “Le Notti del Vino” il 5 e 7 agosto. Programma
    16 ore fa
    Aviano: tra storia, arte, campagna e acque
    Non è la solita passeggiata: in Friuli un viaggio a piedi tra affreschi, centrali storiche e borghi
    16 ore fa
    Lignano, agosto di fuoco al Ca’ Margherita: sul palco anche il leggendario David Morales e Icy Subzero
    18 ore fa
    Trieste Estate, agosto si apre con grandi concerti e spettacoli: ecco il programma degli eventi
    19 ore fa
    Wiener Chormädchen per la prima volta in Italia: il celebre coro viennese in concerto gratuito a Tarvisio
    19 ore fa
  • Sport
    SportShow More
    Tara Dragaš (ASU)
    Tara Dragaš (ASU) brilla alla World Challenge Cup di Cluj-Napoca con un doppio podio
    3 giorni fa
    Jonathan Milan trionfa a Parigi: maglia verde al Tour dopo 15 anni
    3 giorni fa
    Estate al Palaghiaccio di Claut: ecco 7 eventi per pattinare al fresco
    5 giorni fa
    Atletica, Trofeo interregionale dell’Adriatico: Veneto al debutto con 23 atleti
    6 giorni fa
    Trieste, in arrivo il Triveneto Meeting Internazionale: in pista anche l’oro mondiale U20 Alana Reid
    6 giorni fa
  • Contatti
  • Area abbonati
Reading: Pordenone Docs Fest: Giuria al femminile per un programma con le donne protagoniste
Condividi
Nordest24 Nordest24
Font ResizerAa
  • Home
  • Notizie
  • FVG
  • Veneto
  • Trentino
  • Cultura
  • Eventi
  • Sport
  • Contatti
  • Area abbonati
Cerca
  • Home
  • Notizie
    • In Primo Piano
    • In Evidenza
  • FVG
    • UDINE
    • PORDENONE
    • GORIZIA
    • TRIESTE
  • Veneto
    • VENEZIA
    • TREVISO
    • VICENZA
    • BELLUNO
    • PADOVA
    • VERONA
    • ROVIGO
  • Trentino
    • TRENTO
    • BOLZANO
  • Cultura
  • Eventi
  • Sport
  • Contatti
  • Area abbonati
Have an existing account? Sign In
Follow US
  • Advertise
© 2025 Nordest24.it - Partita IVA: 03150110306 | Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21 - Direttore Responsabile Roberto Mattiussi. I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
CronacaEventiFriuli Venezia GiuliaNotiziePORDENONE

Pordenone Docs Fest: Giuria al femminile per un programma con le donne protagoniste

Redazione Web
Ultimo aggiornamento 27 Febbraio 2023 11:56
Redazione Web
2 anni fa
Condividi
Condividi

Pordenone, 27 febbraio 2023. Sarà la grande regista cilena Valeria Sarmiento a presiedere la Giuria, tutta al femminile, della XVI edizione del Pordenone Docs Fest. Le voci del documentario, il festival di Cinemazero che anche quest’anno, dal 29 marzo al 2 aprile, trasforma il capoluogo friulano in un osservatorio privilegiato sulla contemporaneità. Accanto a Sarmiento, a giudicare i film in concorso ci saranno Costanza Quatriglio, regista e sceneggiatrice, direttrice artistica e coordinatrice del Centro Sperimentale di Cinematografia – documentario, e Beatrice Fiorentino, giornalista e critica cinematografica, delegata generale presso la Settimana Internazionale della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia. Sarmiento, fuggita dalla dittatura di Pinochet per proseguire la carriera a Parigi, con il marito Raúl Ruiz, è autrice di film che illustrano la realtà dell’America Latina da un punto di vista prettamente femminile. Di lei, a Pordenone, verranno presentati per la prima volta in Italia alcuni rari documentari.

«Abbiamo scelto un terzetto d’eccellenza, a dimostrazione che le donne, nel mondo del cinema e della cultura, ci sono e hanno profili di assoluta qualità. – Dice il curatore del festival Riccardo Costantini. – Bisogna allargare ancora di più la loro partecipazione e valorizzare la loro presenza in tutta la filiera».

Le tre giurate avranno il compito di valutare quindici documentari in anteprima nazionale, tutti provenienti dai maggiori festival mondiali. Di questi, dieci vedono alla regia una donna, individualmente o come coautrice. Oltre 400 i film valutati nella preselezione, per arrivare ai 46 titoli in programma (7 dei quali sono documentari in Realtà Virtuale), tutti accompagnati da registe e registi, provenienti dai Paesi più diversi: Iran, Francia, Italia, Olanda, Perù, Siria, Repubblica Ceca, Stati Uniti, Gran Bretagna, Serbia, Ucraina, Turchia, Cile, Pakistan, Danimarca.

Ad image

Inclusività, ecologia, femminismo, guerra, disabilità sono i temi che il festival mette in luce con occhi diversi, a rispecchiare la complessità del mondo e le molteplici sfaccettature attraverso cui guardarlo.

«La nostra selezione ha motivazioni ben precise: punta ad accendere i riflettori su temi di assoluta importanza sociale, partendo prima di tutto dalla qualità e dalla capacità dei film di coinvolgere il pubblico per la loro bellezza, -prosegue Costantini. – Il documentario può agire concretamente per il cambiamento: i film che proponiamo sono i più intensi e validi sui temi dell’oggi».

Tra questi, a conferma della vocazione al femminile dell’edizione di quest’anno, “Destiny” di Yaser Talebi, è il ritratto di una giovane iraniana che combatte per i suoi sogni. Vuole essere libera di studiare Medicina, realizzando il desiderio di sua madre, ma anche di avere una vita sui social, ballare e cantare. La famiglia allargata, però, ha altri piani per lei. Il film è un viaggio nell’Iran contemporaneo, lontano dalle città, dove religione e tradizione condizionano rigidamente la vita. “My name is Happy” di Nick Read e Ayse Toprak racconta l’impegno di una popolarissima star di TikTok e cantante contro la violenza sulle donne in Turchia. La protagonista, una donna curda del sud-est del paese, è capace di trasformare il dolore per il femminicidio della sorella, e delle violenze che lei stessa ha subito, in un messaggio di protesta per tutte le donne. E ancora “Moosa Lane”, è il personale racconto epico familiare, fra migrazione e necessità di radici umane, della regista danese-pakistana Anita Mathal Hopland, che guarda alla storia delle sue due famiglie, tra Karachi e Copenhagen, per quindici anni. 

Il festival, inoltre, propone la retrospettiva Donne con la macchina da presa, a cura di Federico Rossin in collaborazione con i principali archivi italiani, per ripercorrere le origini del documentario femminista italiano. «Le registe donne facevano film per tutte le donne, per cambiare la vita e la società, usando tutte le armi che il cinema a basso costo poteva loro garantire», afferma Rossin. Le proiezioni diventano un’occasione per chiedersi a quali film del passato le giovani militanti di oggi possono guardare, riconoscendovi i primi passi di una battaglia culturale ancora in corso.

Oltre alle proiezioni, sempre accompagnate da registi ed esperti, il programma si arricchisce di occasioni di approfondimento legate al mondo del documentario e non solo: convegni, masterclass, matinée, seminari, workshop, concerti, presentazioni di libri, momenti Industry, mostre fotografiche: una proposta articolata, per restituire al pubblico un’immagine mai scontata o definitiva, ma quanto più nitida e completa sui temi e gli argomenti che da sempre il festival mette al centro della sua ricognizione.

BIOGRAFIE DELLE GIURATE

Valeria Sarmiento

Ha studiato alla Scuola di Cinema dell’Università del Cile e ha sposato Raúl Ruiz nel 1969, con il quale ha collaborato artisticamente fino alla sua morte nel 2011, montando molti dei suoi film. Come regista, ha realizzato più di 28 film, tra documentari e fiction. Molti hanno ricevuto importanti riconoscimenti internazionali, tra cui Nôtre Mariage (Miglior opera prima, San Sebastián, 1984) e Linhas de Wellington (con John Malkovich, Catherine Deneuve e Isabelle Huppert, scelto per rappresentare il Portogallo agli Oscar 2013, dopo essere stato in concorso internazionale alla Mostra del Cinema di Venezia).

Un tema frequente nel suo lavoro è la situazione delle donne in una cultura misogina, e con la sua opera rivendica il punto di vista femminile sugli eventi storici. Ha debuttato come regista con il documentario con Un sueño como de colores (1972), sulla condizione delle ballerine di streaptease. Nel 1974, in seguito al golpe militare di Augusto Pinochet, si è trasferita a Parigi, dove ha girato La dueña de casa (1975). La sua opera forse più femminista è El hombre cuando es hombre (1982), satira sul “macho” latinoamericano. Il suo Rosa la China nel 2002 è stato presentato alla Mostra del cinema di Venezia nella sezione Controcorrente e al Toronto Film Festival  nella sezione Contemporary World Cinema. Nel 2017 ha diretto il completamento di The Wandering Soap Opera, che era stato girato da Raúl Ruiz a Santiago nel 1990. Il film è stato presentato in anteprima mondiale nel Concorso Internazionale del Festival di Locarno, dove ha vinto il Premio della critica indipendente per la migliore regia, per poi essere premiato anche al Festival di Mar del Plata. Nel 2018 la Cinémathèque Française le ha dedicato un’ampia retrospettiva. Nel 2019 le è stato conferito un dottorato honoris causa dall’Università di Valparaiso in Cile. Nel 2020 ha diretto il completamento di The Tango of the Widower and its Distorting Mirror, di Raúl Ruiz, presentato in anteprima mondiale alla Berlinale, aprendo la prestigiosa sezione Forum. 

Beatrice Fiorentino

Giornalista freelance, saggista, critico cinematografico, scrive per i quotidiani Il Manifesto, Il Piccolo, per le riviste 8 e ½, Cinecritica e Cinecittà News. Ha insegnato linguaggio cinematografico e audiovisivo all’Università del Litorale di Capodistria ed è docente a contratto di Semiologia del cinema e dell’audiovisivo all’Università degli Studi di Trieste. Ha ricevuto il Premio Akai come “Miglior critico cinematografico” alla 71^ Mostra del Cinema di Venezia ed è parte della commissione “Film della Critica” del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Ha curato rassegne e selezioni, dal 2016 è nel comitato di selezione della Settimana Internazionale della Critica di Venezia, di cui è stata nominata Delegata Generale nel 2020. Fa parte degli EFA (European Film Academy) e dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello.

Costanza Quatriglio

Regista, sceneggiatrice e direttrice artistica della sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia dedicata al cinema documentario. Esordisce con il pluripremiato L’isola alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes nel 2003. Due volte Nastro d’Argento per il miglior documentario con Terramatta; nel 2013 e Triangle nel 2014, vincitori inoltre di numerosi riconoscimenti. Nel 2007 è stata la produttrice creativa della serie tv Un posto al sole. Ha diretto film e documentari presentati e premiati nei più importanti festival internazionali. Tra questi Ècosaimale (2000); Il mio cuore umano (2009); Con il fiato sospeso (2013); 87 ore (2015). I suoi film più recenti sono Sembra mio figlio, presentato a Locarno nel 2018 e vincitore – tra gli altri – di un Ciak d’Oro; il TV Movie La bambina che non voleva cantare (2021) e Trafficante di virus (2021 Amazon Prime).

TAGdonneEventigiuriaPordenoneprogrammaproiezioni
Precedente articolo Moriago, Festival della Cultura: i miracoli di Sant’Augusta con la mostra-omaggio a Buzzati
Prossimo articolo Tipicità in tabaccheria: il progetto targato Agrocepi

La cronaca a Nord Est

Ultraleggero precipita e si schianta in strada: tragedia sfiorata. Ferito il pilota
10 ore fa
Paura a Jesolo, bimba di 7 anni scompare mentre gioca in spiaggia: poliziotti la ritrovano dopo un’ora
11 ore fa
Ritrova ordigno bellico e lo sposta autonomamente: rischio esplosione sul ponte Steiner
12 ore fa
Bambino di 10 anni sulla Statale 47 della Valsugana, sfuggito alla madre: salvato da un poliziotto
12 ore fa

Seguici sui Social

170kLike
5kFollow
16kFollow
1.3kSubscribe
42kFollow
10kFollow
2kFollow
11kFollow

Potrebbe interessarti anche:

Doppio concerto il 1° agosto tra ottoni e sax nel cuore del Veneto: l’estate musicale di Aspettando il Festival

11 ore fa

Tenta il furto al supermercato e aggredisce il vigilante: arresto con obbligo di firma per un 18enne

12 ore fa

Lutto nel mondo del calcio, è morto Paolo Antonioli: si è spento a 47 anni dopo una lunga malattia

13 ore fa

Condannato per maltrattamenti e ricettazione, evaso e ricercato da mesi: arrestato in un hotel di Mestre

13 ore fa
© 2025 Nordest24.it - Partita IVA: 03150110306 | Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21 - Direttore Responsabile Roberto Mattiussi. I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale. Contatti: redazione@nordest24.it - WhatsApp 327.9439574
© Nordest24 Network. All Rights Reserved.
adbanner
Welcome Back!

Sign in to your account

Username or Email Address
Password

Lost your password?