Premio Stella di Natale 2025: celebrazione e riconoscimenti a Pordenone

PORDENONE – Una serata di emozioni e riconoscimenti quella che ha animato il Duomo Concattedrale di San Marco, teatro della cerimonia del Premio Stella di Natale 2025. Un appuntamento che da 58 anni, grazie a Propordenone, celebra persone e realtà che si sono distinte per dedizione al volontariato, alla solidarietà e al servizio verso la comunità.

Autorità e rappresentanti presenti alla cerimonia

All’evento hanno preso parte le principali autorità religiose, civili e militari, insieme a rappresentanti del mondo del volontariato, dell’associazionismo e del Consiglio comunale. La commissione organizzatrice ha assegnato quattro premi principali e una menzione speciale alla memoria, mentre Propordenone ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito segnalando candidati, valorizzando storie di impegno autentico e legame profondo con il territorio.

I premiati e la menzione speciale

I riconoscimenti sono stati consegnati a Maria Antonietta Bianchi Pitter, Giovanna Durat, al Gruppo Missionario della Parrocchia del Sacro Cuore, e a Mihai Tudose, con una menzione speciale alla memoria di Carlo Bellato. Ciascun premio rappresenta non solo un riconoscimento personale, ma anche un simbolo dell’impegno collettivo che anima la comunità di Pordenone.

Il significato del premio secondo il sindaco

Nel suo intervento, il sindaco Alessandro Basso ha evidenziato l’importanza della manifestazione:

“Trovarsi insieme il giorno di Santo Stefano, all’indomani del Natale, per dire grazie a chi ha lavorato e continua a lavorare per il nostro territorio non è un gesto formale. È un atto che ha un valore simbolico profondo. Significa riconoscere una volontà collettiva che ha contribuito a costruire questa comunità e che continua a darle senso.”

Il primo cittadino ha inoltre ricordato che il Premio Stella di Natale nasce in collaborazione con la Provincia di Pordenone, simbolo di una terra radicata in valori fondamentali che respingono nichilismo e indifferenza, valori che ogni cittadino è chiamato a difendere quotidianamente.

Riconoscimento ai cittadini e al mondo della scuola

Il sindaco Basso ha sottolineato come i premiati siano cittadini pordenonesi e non solo, dimostrando una comunità aperta e capace di valorizzare chi si mette al servizio degli altri. Particolare apprezzamento è stato rivolto al mondo della scuola e a chi lavora nella formazione delle nuove generazioni. Infine, il sindaco ha ringraziato Propordenone per il ruolo costante di custode di questi valori:

“Auguro a tutti un buon Natale e rivolgo ancora i miei complimenti ai premiati, esempi concreti di impegno, responsabilità e amore per la nostra Pordenone.”