Pordenone, due giorni di proiezioni speciali per Aguirre, furore di Dio di Werner Herzog
A Cinemazero di Pordenone due giorni di proiezione per Aguirre, furore di Dio di Herzog in versione originale sottotitolata.
Roberto Mattiussi
PORDENONE, XX settembre 2025 – Continua a Cinemazero l’omaggio al regista Werner Herzog, premiato con il Leone d’Oro alla carriera all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Per soli due giorni, lunedì 22 e martedì 23 settembre, sarà proiettato Aguirre, furore di Dio nella sua versione originale con sottotitoli in italiano. La serata inaugurale sarà arricchita da un’introduzione critica che guiderà il pubblico alla scoperta di uno dei film più visionari della storia del cinema.
Un film che ha segnato la carriera di Herzog
Girato nel 1972, Aguirre, furore di Dio racconta l’avventura di una spedizione spagnola di conquistadores che, nel 1560, penetra nella giungla amazzonica alla ricerca del leggendario El Dorado. A guidare la missione verso la rovina è Lope de Aguirre, interpretato da Klaus Kinski, in quello che diventerà il primo e celebre capitolo del sodalizio artistico con Herzog. Questo incontro ha portato il regista tedesco alla ribalta internazionale, mettendo in evidenza la sua forza creativa e l’originalità dello sguardo.
Una parabola filosofica sulla hybris umana
Attraverso immagini di straordinaria intensità visiva, Herzog costruisce un racconto che travalica il genere d’avventura, trasformandosi in un apologo filosofico. Aguirre, conquistador egotico e ossessionato, diventa simbolo delle contraddizioni dell’uomo occidentale: la brama di potere e dominio che si ritorce contro chi la persegue, in una natura inviolabile e misteriosa che diventa insieme scenario e antagonista.
Visioni che hanno fatto la storia del cinema
Le atmosfere ipnotiche del film evocano inevitabilmente Apocalypse Now di Francis Ford Coppola: la dimensione fluviale, le figure allucinate, la continua sfida alle convenzioni narrative e visive. Con Aguirre, furore di Dio Herzog ha aperto una strada nuova e audace, che ancora oggi resta tra le esperienze più radicali e memorabili del cinema moderno.
L’appuntamento di Cinemazero offre dunque l’occasione di rivedere – o scoprire – un film che ha segnato un punto di svolta nella storia del cinema internazionale, confermando la centralità di Herzog come autore visionario e anticonformista.
