Il potenziamento della mobilità internazionale per i giovani
L’assessore regionale all’Istruzione Alessia Rosolen ha sottolineato l’importanza della mobilità internazionale come strumento di crescita e investimento per i giovani. La Regione ha implementato un sistema di azioni mirate a rafforzare i processi di internazionalizzazione delle istituzioni scolastiche, in collaborazione con enti come la Fondazione Pietro Pittini.
Il ruolo della Fondazione Pietro Pittini nell’educazione internazionale
Rosolen ha elogiato la Fondazione Pietro Pittini per il suo impegno nel promuovere l’internazionalizzazione dell’istruzione. Il bando internazionalizzazione della Fondazione offre agli studenti del Friuli Venezia Giulia l’opportunità di partecipare a programmi educativi all’estero, preparandoli per affrontare le sfide di un mondo sempre più globalizzato.
La centralità dell’orientamento educativo
L’assessore ha sottolineato l’importanza dell’orientamento come strumento per garantire l’efficacia dei sistemi educativi e dei percorsi formativi. I suggerimenti e le progettualità emersi dai lavori dei ragazzi partecipanti al bando sono fondamentali per l’Amministrazione regionale.
La premiazione e i benefici per gli studenti
La premiazione della terza edizione del bando internazionalizzazione ha visto la partecipazione di 190 studenti, dei quali 41 avranno l’opportunità di studiare a Malta o Monaco di Baviera grazie alla Fondazione Pietro Pittini. Le scuole coinvolte sono distribuite su tutto il territorio regionale.
Il concorso di idee sull’orientamento
La terza edizione del bando ha incluso un concorso di idee sul tema dell’orientamento, per comprendere le prospettive e le difficoltà dei giovani nel pianificare il loro futuro. L’iniziativa, supportata dall’Ufficio scolastico regionale, mira a fornire agli studenti strumenti per prendere decisioni consapevoli sul loro percorso educativo.
ARC/EP/gg
