Presentato progetto irrigazione vigneti a Corno di Rosazzo

Corno di Rosazzo, 19 maggio - La lunga attesa per il progetto di irrigazione dei vigneti e delle aree agricole nel Comune di Corno di Rosazzo è finalmente giunta al termine. Grazie all'investimento di 20 milioni di euro da parte della Regione e alla supervisione del Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, il progetto dei mini invasi è finalmente diventato una realtà concreta.

A dare l'annuncio ufficiale è stato l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche Stefano Zannier, durante la presentazione del progetto nella sala consiliare del municipio di Corno di Rosazzo. Si tratta di un impianto irriguo di fondamentale importanza per il territorio comunale, parte di un piano di razionalizzazione dell'uso dell'acqua per fini agricoli che la Regione ha messo in atto per affrontare le sfide imposte dai cambiamenti climatici.

Il progetto mira a ottimizzare l'utilizzo delle risorse idriche e a valorizzare le colture di pregio nella zona dei Colli orientali del Friuli, con l'obiettivo di rendere l'irrigazione più efficiente e sostenibile per l'agricoltura locale. L'impianto, il cui progetto è stato completato, prevede la costruzione di un invaso artificiale su una precedente cava e la realizzazione di una rete irrigua a pressione nella località di Casali Gallo. Con un volume di accumulo di 66.000 metri cubi, le fonti di approvvigionamento saranno le acque meteoriche e le sorgenti nei pressi dell'invaso.

Il moderno sistema di irrigazione a pressione coprirà una superficie di circa 160 ettari di terreno agricolo, garantendo un'irrigazione efficiente e tecnologicamente avanzata. Il progetto è attualmente in fase autorizzativa e si prevede che i lavori possano iniziare entro il 2027.

Il Consorzio di Bonifica Pianura Friulana sta inoltre lavorando su altri progetti di invasi nelle zone di Buttrio, Torreano di Cividale, Premariacco, Manzano e Martignacco. Alla presentazione del progetto hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Corno di Rosazzo Daniele Moschioni e la presidente del Consorzio Rosanna Clocchiatti. ARC/SSA/pph