Progettazione spazi esterni, consigli per ottimizzare lo spazio disponibile

Nel momento in cui si ha intenzione di rivoluzionare il proprio spazio esterno, è necessario tenere a mente come anche i più piccoli dettagli possono fare la differenza. Di conseguenza, la cosa migliore da fare è quella di prestare attenzione a una progettazione e pianificazione sempre oculata. Proviamo a capire quali sono i migliori consigli per far rendere al meglio gli spazi esterni che si hanno a disposizione.

Perché conviene affidarsi a dei professionisti

Quando si tratta di arredamento e di progettazione degli spazi esterni, è chiaro che la cosa migliore da fare è quella di affidarsi a dei professionisti competenti, come quelli di clmdesign.it, che hanno una certa esperienza in materia e sanno sempre e comunque qual è la soluzione migliore in base alle esigenze della clientela. Quindi, meglio farsi fare diversi preventivi, evitando soluzioni improvvisate che poi portano a investimenti ancora maggiori.

Scelte smart per i pavimenti esterni

L’epoca pandemica ha creato più di qualche tendenza nel campo della progettazione degli spazi esterni. Il motivo è piuttosto semplice, dal momento che ora si presta sempre più attenzione ad orientarsi verso delle proposte pulite e dotate di un alto livello di igiene.

La scelta ormai sempre più di frequente ricade sulle lastre di notevoli dimensioni, che spesso e volentieri vengono realizzate in un materiale molto apprezzato come il gres oppure in ceramica. Da notare come questi ultimi due materiali possono essere abilmente combinati con ulteriori materiali, come nel caso della pietra naturale piuttosto che il legno.

Nel corso degli ultimi anni è aumentata in misura importante l’attenzione nei confronti dei pavimenti flottanti. Tale trend non fa altro che mettere in evidenza, se mai ce ne fosse bisogno, la necessità di godere di un maggior livello di flessibilità in riferimento agli spazi esterni. I pavimenti flottanti consentono proprio di poter realizzare uno spazio di servizio che si può tranquillamente e comodamente pulire e controllare al di sotto della pavimentazione. Si tratta di una soluzione che può tornare davvero utilissima per tutti coloro che hanno intenzione di alloggiare degli impianti oppure hanno bisogno di effettuare degli interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria.

In tal senso, va detto che uno dei materiali che sta prendendo maggiormente piede è rappresentato dal WPC. Si tratta di un materiale che va a mixare quella che è la resistenza del legno con quella dei polimeri plastici. Insomma, stiamo facendo riferimento a un materiale che è sempre più in voga, proprio per tale importantissima capacità di resistenza, per il rivestimento degli spazi esterni. Diversi i vantaggi che porta con sé, come ad esempio la notevole resistenza nei confronti dell’abrasione, così come rispetto agli stress meccanici, ma anche l’ottimo grado di sopportazione anche rispetto alla diffusione delle muffe. Insomma, una soluzione a tutto tondo ideale per il rivestimento di un pavimento esterno.

Le coperture solari: flessibilità è la parola chiave

Con il passare del tempo, c’è una consapevolezza che è cresciuta in misura sempre maggiore. Ovvero, il fatto che avere a disposizione uno spazio esterno dotato di ogni comfort e pratico rappresenta un gran bel vantaggio da poter gestire in base alle proprie necessità. D’altro canto, bisogna riconoscere come l’impiego delle classiche tende da sole, ormai non è più sufficiente per stare al passo con le mutevoli esigenze della società in tal senso. Insomma, serve sfruttare il più possibile il potenziale che hanno tali spazi esterni.

Di conseguenza, il trend principale che sta emergendo nel corso degli ultimi anni è senz’altro quello legato alla scelta di coperture sempre più flessibili retraibili. Insomma, una soluzione veramente interessante, anche dal punto di vista estetico oltre che sotto il profilo squisitamente funzionale, per chi ha a disposizione uno spazio esterno e vuole renderlo abitabile indipendentemente dalle condizioni meteo.