Rave party con droga: 50 giovani in assembramento, anche minorenni
Nella tarda serata di domenica 5 settembre, il personale delle Stazioni Carabinieri di Osoppo, Venzone e Comeglians coadiuvato da quello del Norm della Compagnia Carabinieri di Tolmezzo e della sezion...
Nella tarda serata di domenica 5 settembre, il personale delle Stazioni Carabinieri di Osoppo, Venzone e Comeglians coadiuvato da quello del Norm della Compagnia Carabinieri di Tolmezzo e della sezione Mobile della Compagnia della Guardia di Finanza del capoluogo carnico ha messo fine, in località Cison, nel Comune di Amaro, a un rave party non autorizzato al quale stavano partecipando una cinquantina di giovani, alcuni dei quali minorenni, quasi tutti provenienti dall’Alto Friuli e, in numero molto minore, dall'ex provincia di Udine e dal Veneto.
Era da alcuni giorni che i rumor di un rave party organizzato da giovani carnici erano giunti a conoscenza dei militari dell’Arma di Tolmezzo che avevano messo “sotto osservazione” alcune aree, lontano dalle arterie stradali, vicino a fiumi o su pianori montani, fino a quando hanno individuato, nella superficie boschiva demaniale nel comune di Amaro, un assembramento di giovani che stavano tenendo una festa a base di musica tecno e dove, come poi accertato, circolavano anche stupefacenti di vario genere.
Durante i controlli sono stati identificati una ventina di giovani, in prevalenza provenienti dalla Carnia, molti dei quali già noti per vicende legate allo spaccio e al consumo di stupefacenti oltre che per altri reati. Sono stati sequestrati a un giovane udinese, che sarà segnalato alla Prefettura di Udine quale assuntore di stupefacenti, un involucro contenente circa un grammo di ketamina e uno spinello già confezionato.
Tutti i ragazzi identificati sono stati denunciati per invasione di terreni di proprietà demaniale e saranno anche multati per le violazioni delle norme anti-Covid, per aver dato luogo a un assembramento senza alcuna precauzione.
Alcuni di loro, viste le condizioni di scarsa lucidità e in palese difficoltà, sono stati aiutati dai militari a declinare le proprie generalità. Fra i tanti partecipanti un giovane, già noto agli uomini dell'Arma, ha violato una misura di prevenzione per la quale non si sarebbe dovuto allontanare dal comune di residenza, distante circa 40 chilometri dal luogo della festa, quindi sarà denunciato alla Procura della Repubblica Udine anche per questa violazione.
Sono ancora in corso le attività per identificare gli altri partecipanti al rave che, all’arrivo delle Forze dell’Ordine, si sono dati alla fuga nei boschi circostanti o si sono allontanati a bordo delle proprie vetture parcheggiate nelle vicinanze.