Val di Zoldo (BL), 30 agosto 2024 – Ieri sera, intorno alle 19:20, un intervento di soccorso ha avuto luogo sulla normale del Civetta. Quattro escursionisti, che si trovavano a circa 2.500 metri di quota e stavano percorrendo la via normale, sono stati sorpresi da un violento temporale. Le condizioni meteorologiche avverse hanno generato cascate lungo il percorso, rendendo impossibile per loro proseguire in sicurezza.
L’intervento dei soccorsi
Dopo la segnalazione, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato chiamato in azione. Nonostante le condizioni difficili e la pioggia intensa, il velivolo è riuscito a raggiungere la parete. Gli escursionisti, due bresciani di 25 e 26 anni, una 31enne di Oderzo (TV) e un 44enne di Granze (PD), sono stati evacuati uno alla volta tramite un verricello di 20 metri e trasportati a Palafavera, il campo base.
Il ritrovamento di un secondo gruppo
Durante le operazioni di recupero, l’equipaggio dell’elicottero ha notato, più in alto, un altro gruppo di escursionisti. Tuttavia, questi non avevano lanciato alcun segnale di richiesta di aiuto e non avevano manifestato segni di difficoltà. Successivamente, il Soccorso Alpino della Val di Zoldo è stato informato da diverse persone che avevano visto segnalazioni luminose provenienti dalla normale del Civetta. La Centrale Operativa ha ricevuto una richiesta di aiuto da parte di questo gruppo di otto persone, tre delle quali avevano sintomi di ipotermia.
L’arrivo dell’elicottero di Trento emergenza
Poiché l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore non era più in grado di decollare, è stato richiesto l’intervento dell’elicottero di Trento Emergenza. In due rotazioni, il velivolo ha recuperato gli otto escursionisti polacchi, di età compresa tra i 19 e i 28 anni, e li ha trasportati a valle, dove una squadra di soccorritori era pronta ad assisterli in caso di necessità.
Questi incidenti sottolineano l’importanza di prepararsi adeguatamente per le escursioni in alta montagna e di monitorare attentamente le condizioni meteorologiche. I soccorritori hanno dimostrato ancora una volta grande professionalità e dedizione, garantendo la sicurezza di tutti i coinvolti.
