San Lorenzo Isontino. Incendio doloso: bruciate vive 2 milioni di api
Incendio doloso nel pomeriggio di ieri lunedì 11 maggio a San Lorenzo isontino in provincia di Gorizia dove le fiamme hanno devastato gli alveari bruciando di fatto oltre 2 milioni di api.A riportarlo...
Incendio doloso nel pomeriggio di ieri lunedì 11 maggio a San Lorenzo isontino in provincia di Gorizia dove le fiamme hanno devastato gli alveari bruciando di fatto oltre 2 milioni di api.
A riportarlo sono i due titolari che con rammarico e rabbia hanno pubblicato i seguenti messaggi sui social network per cercare di individuare i responsabili dell' ignobile gesto.
Devastare il nostro apiario di San Lorenzo Isontino con l'obiettivo di sopprimere le api é un atto imperdonabile. Il fuoco è stato appiccato sulle porticine di volo degli insetti in modo da bruciarli vivi senza via di scampo. In questo momento non penso nemmeno al danno materiale (15.000 € circa) ma alle 21 famiglie di api bruciate. Si tratta di circa 2 milioni di api che abbiamo amorevolmente allevato, facendo superare loro una stagione particolarmente avversa (quella del 2019)e che siamo riusciti a portare al massimo sviluppo grazie a questa meravigliosa fioritura dell'acacia prima di questa devastazione. All'autore di questo imperdonabile gesto vada tutta la mia compassione
Non mi piace esternare le mie cose personali sui social. Lo uso per passatempo, restare in contatto con le persone e leggere le notizie. Non ho bisogno di ricevere "mi piace" e/o commenti su ciò che è accaduto. Vorrei solo pubblicare la disgrazia che abbiamo io e la mia famiglia subito come apicoltori di modo da poter ufficializzare la notizia e tramite condivisioni arrivare al colpevole. Ieri notte abbiamo subito un incendio doloso a cinque delle nostre arnie che erano situate a San Lorenzo Isontino. Non ho parole per descrivere le "persone" che hanno fatto questo danno personale (economico) ma soprattutto ambientale uccidendo un milione e seicentomila api. Chiedo agli amici di Fb di condividere il post, in modo da divulgarlo ed aiutarci a trovare gli artefici di questo male per poterli denunciare alle autorità. Grazie.