Tenta di strangolare la compagna, lei si barrica in casa dei genitori: 40enne allontanato d'urgenza

Violenza a San Martino di Lupari: 40enne tenta di strangolare la compagna. Carabinieri dispongono l’allontanamento e il divieto di avvicinamento.

17 dicembre 2025 14:57
Tenta di strangolare la compagna, lei si barrica in casa dei genitori: 40enne allontanato d'urgenza -
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SAN MARTINO DI LUPARI (PD) – Un nuovo episodio di violenza contro le donne scuote l’Alta Padovana: un 40enne del Cittadellese, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato sottoposto alla misura dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare dopo aver tentato di strangolare la compagna al termine di una lite avvenuta all’interno dell’abitazione.

La richiesta di aiuto e l’intervento dei Carabinieri

L’allarme è scattato il 14 dicembre, quando il fratello della vittima ha contattato il 112 riferendo che la donna era stata aggredita fisicamente dal compagno. Per mettersi in salvo, lei e il figlio minore si erano rifugiati nell’abitazione dei genitori, situata accanto alla propria.

I carabinieri della stazione di San Martino di Lupari, già impegnati in attività di controllo del territorio, hanno raggiunto rapidamente il luogo della segnalazione, trovando il presunto aggressore nel cortile esterno e bloccandolo immediatamente.

Le condizioni della donna e la ricostruzione dell’aggressione

La vittima presentava segni evidenti di violenza al collo. Soccorsa dal personale del Suem 118, è stata trasportata all’ospedale di Cittadella per le cure necessarie.

Secondo quanto ricostruito, il 40enne, rientrato a casa dopo aver trascorso fuori l’intera mattinata, avrebbe preteso con insistenza del denaro dalla compagna, unica fonte di reddito del nucleo familiare. Al suo rifiuto, l’uomo l’avrebbe afferrata con forza al collo, tentando di strangolarla. La donna è riuscita a divincolarsi e a fuggire, trovando riparo nell’abitazione vicina.

La misura cautelare e la decisione del giudice

Informata la Procura della Repubblica di Padova, i Carabinieri hanno applicato l’allontanamento d’urgenza dell’uomo, misura prevista nei casi di violenza domestica.

Nel corso dell’udienza di convalida del 16 dicembre, il giudice ha confermato il provvedimento, disponendo oltre all’allontanamento anche il divieto di avvicinamento alla vittima e il divieto di dimora nel comune in cui risiede la donna.

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