San Michele al Tagliamento. Sequestrato un ittiturismo: opere abusive
Nel mese di Luglio i Carabinieri del Nucleo Natanti del Comando Provinciale di Venezia, unitamente a personale della Stazione Navale della Guardia di Finanza, avevano eseguito, su disposizione del G.I...
Nel mese di Luglio i Carabinieri del Nucleo Natanti del Comando Provinciale di Venezia, unitamente a personale della Stazione Navale della Guardia di Finanza, avevano eseguito, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Venezia, il sequestro dell’intera area della Darsena della Marina di Sant’Elena, oltre a 14 imbarcazioni in relazione a violazioni nel settore ricettivo alberghiero, nonché reati ambientali e edilizio paesaggistico.
In tale quadro sono state poste in essere ulteriori iniziative volte a rafforzare l’azione delle Forze di polizia nel contrasto all’illegalità diffusa; il Comando Provinciale di Venezia ha infatti disposto una serie di servizi di controllo del territorio, che si è esteso anche a tutto il litorale Veneziano.
Al termine di detti servizi e a conclusione delle conseguenti indagini esperite, nei quali sono stati interessati gli Enti territoriali preposti tra cui A.R.P.A.V., ULSS e Comuni, i Carabinieri del Nucleo Natanti e della Stazione Carabinieri di San Michele al Tagliamento, su disposizione del G.I.P. del Tribunale di Pordenone, hanno eseguito il sequestro preventivo di un ittiturismo, in località III° bacino nel Comune di San Michele al Tagliamento, deferendo alla Procura della Repubblica il titolare della struttura, avendo, quest’ultimo, effettuato opere edilizie (in particolare due pontili, due depositi, una tettoia con delle panchine, una legnaia, un “bagno esterno” ed un barbecue) in assenza della relativa autorizzazione e in carenza dell’autorizzazione paesaggistica, essendo la zona gravata dal vincolo paesaggistico/ambientale, nonché della violazione di norme ambientali, tra cui lo scarico delle acque reflue.