Savio Macchine Tessili e sindacati: confronto su piano industriale e occupazione

Trieste, 13 mag - Oggi si è tenuto un incontro tra le rappresentanze sindacali e la Rsu dello stabilimento per discutere dell'applicazione del piano industriale della Savio Macchine Tessili a Pordenone presentato nel 2022. In un contesto di mercato in evoluzione a livello internazionale, l'Amministrazione regionale sta lavorando insieme a Confindustria Alto Adriatico per valutare gli obiettivi industriali dell'azienda e garantire la stabilità occupazionale. La situazione coinvolge sia i dipendenti diretti, dopo l'acquisizione da parte del Gruppo belga Vandewiele nel 2021, sia i più di mille lavoratori del settore indotto.

I due assessori al Lavoro, Alessia Rosolen, e alle Attività produttive, Sergio Emidio Bini, hanno commentato l'esito dell'incontro con i sindacati. Durante la discussione è emerso che la Savio ha già investito 27 milioni dei 30 previsti dal piano industriale e ha assunto 7 nuove persone nei mesi scorsi.

Specializzata nel settore meccanotessile per il finissaggio dei filati, l'azienda produce macchine roccatrici, ritorcitoi e filatoi nei suoi stabilimenti in Italia, Cina e India. I vertici aziendali hanno recentemente confermato l'importanza dello stabilimento di Pordenone per la produzione specializzata e le attività di ricerca e sviluppo.

In un periodo di instabilità sul mercato tessile, mantenere un dialogo costante con l'azienda e i rappresentanti dei lavoratori è fondamentale per affrontare eventuali criticità nel minor tempo possibile e con tutti gli strumenti disponibili, hanno concluso Rosolen e Bini.

ARC/RT/ma