Violenza scioccante a Verona: si ribella alla baby gang, viene sequestrato e torturato brutalmente
19enne arrestato per sequestro e torture ai danni di un ragazzo. La violenza è avvenuta la scorsa estate in Valpolicella.
Patrick Ganzini
VERONA – La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal tribunale di Verona, nei confronti di un giovane di 21 anni, accusato di sequestro di persona e torture ai danni di un altro ragazzo. I fatti risalgono alla scorsa estate, quando il ragazzo, allora diciannovenne, ha partecipato a un atto di violenza, insieme a un gruppo di coetanei, nei confronti di un 20enne indiano.
Un branco violento: il sequestro e le torture in Valpolicella
L'incidente è scaturito dopo che la vittima aveva denunciato alcuni dei suoi aguzzini per vessazioni continue. In risposta, il gruppo ha organizzato una spedizione punitiva che ha portato al sequestro del ragazzo, condotto nelle campagne veronesi, nella zona della Valpolicella. Lì è stato sottoposto a violenze inaudite: il giovane è stato picchiato con fruste e bastoni e, come ultimo atto di brutalità, sono stati conficcati aghi sotto le sue unghie.
L’arresto del 19enne e il proseguimento delle indagini
La Polizia di Verona ha arrestato il giovane accusato di aver materialmente organizzato il sequestro, mentre le indagini hanno portato anche all’arresto di altri cinque membri del gruppo, già processati lo scorso anno. L’indagine, coordinata dalla Procura di Verona, ha messo in luce la brutalità dell’aggressione e ha permesso di identificare tutte le persone coinvolte.
