Dall’Irlanda all’Italia: la startup italiana dei maglioni natalizi punta su sostenibilità e famiglia

C’è una scintilla che accende ogni impresa. Per la startup Maglioni Natalizi è stata l’esperienza in Irlanda, terra dove il Christmas Jumper Day è una ricorrenza diffusa e il maglione di Natale scandisce le feste tra famiglie e uffici. È lì che i fondatori hanno deciso di portare in Italia la loro interpretazione del maglione natalizio – creativa, accessibile e con una forte impronta valoriale. Oggi quel progetto è un brand strutturato che continua a crescere e innovare, senza perdere il legame con le origini.

Nel 2018 il debutto con 6 modelli. Nel 2025 l’azienda racconta un catalogo che va ben oltre i pullover: pigiami, t‑shirt, felpe, intimo e linee coordinate per tutta la famiglia. Secondo i dati interni, la prossima stagione proporrà oltre 150 modelli per adulti e più di 65 per bambini, segno di una domanda che si è consolidata di anno in anno.

Un catalogo per tutti, dalla famiglia agli appassionati di capi leggeri

Accanto ai classici, il marchio ha costruito collezioni pensate per la condivisione. La linea “famiglia” rende facile coordinare outfit di grandi e piccoli con vestibilità ampie e taglie estese; una soluzione perfetta per cene e foto delle feste. Dai un’occhiata ai maglioni natale famiglia per scoprire come funziona la sezione dedicata ai look abbinati e alle taglie dalla prima infanzia all’adulto.

Non mancano le proposte per chi vuole qualcosa di più leggero del pullover: le magliette natalizie, disponibili per adulti e bambini, sono 100% cotone e nascono per essere abbinate o sostituire il maglione durante feste affollate e ambienti caldi.

Design proprietario e qualità come tratto distintivo

La crescita non ha diluito il focus sul prodotto. Il team creativo lavora ogni anno su disegni originali e su modelli esclusivi registrati, con l’obiettivo di proporre capi riconoscibili e duraturi. La priorità, spiegano, resta la qualità dei materiali e della lavorazione, per un capo che regala colore e buonumore ma resiste all’uso nel tempo.

Per chi cerca il classico evergreen, sul sito ufficiale è semplice orientarsi tra categorie e novità partendo dalla home: il termine maglione natalizio è la porta d’ingresso a collezioni e modelli sempre aggiornati.

Sostenibilità misurabile: dal cotone biologico alla certificazione GOTS

La strategia ambientale è dichiaratamente misurabile. Per Natale 2025, 1 prodotto su 4 in catalogo è realizzato al 100% in cotone biologico, una scelta che riduce sensibilmente l’impronta idrica lungo la filiera. L’azienda comunica inoltre l’adozione dello standard GOTS (Global Organic Textile Standard) lungo la catena del valore, garanzia su origine delle fibre, gestione delle acque e rispetto dei diritti dei lavoratori. In alcuni materiali informativi si sottolinea come la produzione di cotone organico comporti circa il 91% di consumo d’acqua in meno rispetto al convenzionale: un beneficio concreto quando si parla di moda stagionale.

La collaborazione con Save the Children

Il Natale, per questo brand, è anche impatto sociale. Con Save the Children, ogni ordine contribuisce all’equivalente di un pasto per una famiglia in difficoltà; i fondi confluiscono nel Fondo Emergenza Infanzia a sostegno di istruzione e sicurezza alimentare nelle aree più vulnerabili. La partnership si inserisce nello spirito dell’International Christmas Jumper Day, che invita a vestire maglioni natalizi e a donare a favore dell’infanzia.