Gorizia, 20 gennaio 2022 – Un racconto affascinante, travolgente e commovente: Perlasca. Il coraggio di dire no aprirà martedì 25 gennaio alle 20.45 al Teatro Verdi di Gorizia il percorso Verdi Off Box. Lo spettacolo ripercorre la storia di Giorgio Perlasca, un uomo semplice e normale che, nella Budapest del 1944, si mise al servizio dell’Ambasciata di Spagna. Affrontò la morte ogni giorno, si trovò faccia a faccia con Adolf Eichmann e si spacciò per Console spagnolo per salvare la vita a molte persone. Alla fine saranno 5.200, ebrei, ma non solo. Visse nell’ombra per più di 40 anni, nascondendo la sua storia a tutti, familiari compresi. Nel 1988 è stato rintracciato da una coppia di ebrei ungheresi che aveva salvato e quando i giornalisti gli hanno chiesto le motivazioni delle sue azioni, lui ha risposto: “Lei cosa avrebbe fatto al mio posto?”. Lo spettacolo è scritto e interpretato da Alessandro Albertin, diplomato attore nel 1999 alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, che ha lavorato, tra gli altri, con Egisto Marcucci, Gianrico Tedeschi, Andrée Ruth Shammah, Gigi Proietti, Alessandro Gassmann, Damiano Michieletto, Giuseppe Emiliani e Franco Branciaroli. La regia è di Michela Ottolini, che spiega: “Davanti a qualcosa di terribile si può reagire in due modi: commentare la cosa oppure occuparsi della cosa. La prima soluzione è quella più comoda e ci conduce inesorabilmente al tasto mi piace di Facebook. La seconda soluzione è quella più scomoda, richiede coraggio ed eroismo. E umiltà. A commentare siamo capaci tutti. Per occuparsi di un problema e risolverlo, serve la volontà di farlo. Questa è la grande lezione che ci ha lasciato Giorgio Perlasca. E da qui siamo partiti per raccontare al meglio questa storia meravigliosa. Lo facciamo con uno spettacolo semplice, senza fronzoli. Affidandoci alla straordinarietà degli eventi e a un’interpretazione che mescola tecnica ed emotività, accompagnandoci per mano alla scoperta di un capitolo della nostra storia che è necessario conoscere. In quanto italiani. In quanto uomini”.
La biglietteria (via Garibaldi, 2/a – tel. 0481.383601) è aperta da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle 12.30. I biglietti sono disponibili anche su Vivaticket. L’accesso in sala è consentito solo ai possessori di green pass rafforzato e come disposto dal Decreto Legge in vigore dal 24 dicembre sarà necessario indossare la mascherina FFP2.
RINVIATO A MARTEDì 8 MARZO GHOST IL MUSICAL
Lo spettacolo Ghost Il Musical è rinviato a martedì 8 marzo, a causa di alcuni casi di positività emersi tra gli attori, come comunicatoci oggi dalla compagnia stessa. Gli abbonamenti così come i biglietti acquistati restano validi per la nuova data. Se i possessori di biglietti singoli non potranno essere presenti martedì 8 marzo c’è tempo fino a venerdì 28 gennaio per chiedere il rimborso monetario, presentandosi con il tagliando in biglietteria. Dopo venerdì 28 gennaio non sarà più possibile effettuare i rimborsi dei biglietti.
Prosa
I sei spettacoli in cartellone nel 2022 nella Prosa saranno tutti in doppia serata. Sabato 29 e domenica 30 gennaio Vanessa Incontrada e Gabriele Pignotta (quest’ultimo nella veste anche di regista) ci faranno riflettere con ironia sull’ossessione della visibilità e sulla brama di successo che caratterizzano i nostri tempi, nella commedia degli equivoci Scusa sono in riunione… ti posso richiamare?. Un po’ romanzo di formazione, un po’ biografia divertita e pensosa, un po’ catalogo degli inciampi e dell’allegria del vivere, La mia vita raccontata male segnala che, se è vero che ci mettiamo una vita intera a diventare noi stessi, quando guardiamo indietro la strada è ben segnalata da una scia di scelte, intuizioni, attimi, folgorazioni e sbagli, spesso tragicomici o paradossali. Attingendo dall’enorme e variegato patrimonio letterario di Francesco Piccolo, Claudio Bisio venerdì 11 e sabato 12 febbraio si dipanerà in una eccentrica sequenza di racconti e situazioni che inesorabilmente e giocosamente costruiscono una vita che si specchia in quella di tutti. Veronica Pivetti, giovedì 10 e venerdì 11 marzo, ci porterà nell’America degli anni Venti con Stanno sparando sulla nostra canzone: uno spettacolo incalzante dalle atmosfere retrò, travolte e stravolte da un allestimento urban, illuminato da insegne colorate e intermittenti fra occhiali scuri, calze a rete, mitra e canzoni e dall’esplosiva esuberanza di un mondo risorto alla vita. Dopo i grandi successi televisivi, Virginia Raffaele torna al suo primo amore, ovvero il teatro. Giovedì 17 e venerdì 18 marzo con Samusà porterà il pubblico nel mondo fantastico in cui è ambientata la sua infanzia: il luna park, da cui prende le mosse tutto il suo modo di divertire, emozionare e stupire. Martedì 26 e mercoledì 27 aprile sarà proposta la spumeggiante commedia Se devi dire una bugia dilla grossa di Ray Cooney, nella versione italiana di Iaia Fiastri, interpretata da Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti e Paola Quattrini, con la partecipazione di Paola Barale. L’allestimento è ispirato a quello originale firmato dalla ditta Garinei e Giovannini, con il famoso girevole che rappresenta di volta in volta la hall dell’albergo e le due camere da letto, dove si svolge la vicenda del Ministro De Mitri, che vorrebbe intrattenere relazioni extraconiugali con un membro femminile dell’opposizione. La situazione gli sfuggirà subito di mano, dando il via a una girandola di equivoci, battibecchi e colpi di scena sempre più fitti.
Musica e balletto
Con In-Canto di un mito – Omaggio a Ennio Morricone, sabato 19 febbraio, il soprano Silvia Dolfi, insieme a un’orchestra dal vivo, con la regia di Fabrizio Angelini, celebrerà le grandissime colonne sonore del maestro traendo spunto dalle versioni cantate del suo repertorio, avvalendosi anche di contributi video e fotografici. Passione, drammaticità e benessere saranno sabato 12 marzo gli ingredienti dello spettacolo di tango argentino Noches De Buenos Aires di Tango Rouge Company. A fare da sfondo alle esibizioni dei otto ballerini una teatralità delicata, naturale e finalizzata alla costruzione di una narrazione appena accennata: un racconto di crescita del tango, nel tango e per il tango. Venerdì 1 aprile la straordinaria bravura di Ivan Bessonov, pianista classe 2002 di San Pietroburgo,lascerà a bocca aperta il pubblico del Teatro Verdi con un programma ad hoc per Gorizia.
Eventi Musical
Chi non ha visto almeno una volta il film cult Ghost? L’eterna storia d’amore tra Sam e Molly farà sognare ed emozionerà anche il pubblico del Teatro Verdi di Gorizia grazie a Ghost Il Musical martedì 8 marzo. Invece giovedì 31 marzo Giampiero Ingrassia tornerà al Verdi con La piccola bottega degli orrori, spettacolo che trent’anni fa ha segnato il suo debutto nel genere musical.
Fuori abbonamento
Doppia serata, martedì 12 e mercoledì 13 aprile, per Gagmen Upgrade, nuovo sfavillante “varietà” firmato Lillo e Greg, con i cavalli di battaglia tratti non soltanto dal loro repertorio teatrale ma anche da quello televisivo e radiofonico.
Verdi Off Box
Giovedì 3 febbraio sarà la volta di Miracoli metropolitani, racconto di solitudine sociale e personale: in una vecchia carrozzeria riadattata a cucina, specializzata in cibo a domicilio per intolleranti alimentari, si muovono otto personaggi, in un’oasi di diversità apparente. Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio, in programma giovedì 3 marzo, nasce dall’unione di tre dubbi: Lodo Guenzi, frontman de Lo stato sociale nonchè attore, e il regista Nicola Borghesi hanno lavorato sull’autobiografia di una persona abbastanza famosa, Lodo appunto, da una parte potenziale oggetto di interesse per tanti, dall’altra di diffidenza, dall’altra ancora occasione per vedere dall’interno posti, come Sanremo o X-Factor, che di solito si vedono nella loro versione confezionata per il pubblico. Mercoledì 6 aprile concluderà il percorso Off Box DragPennyOpera, rivisitazione de L’Opera da tre soldi di Brecht.