Tir fermato al valico del Brennero: nel doppiofondo oltre un chilo di coca purissima, autista nei guai

Arrestato al Brennero l’autista di un tir: nel doppiofondo nascondeva 1,2 kg di cocaina purissima, sequestrata dalla Polizia di Stato.

26 novembre 2025 09:46
Tir fermato al valico del Brennero: nel doppiofondo oltre un chilo di coca purissima, autista nei guai -
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BOLZANO - La Polizia di Stato ha tratto in arresto l’autista di un mezzo pesante fermato al valico del Brennero, dove gli agenti hanno sequestrato 1,2 kg di cocaina purissima nascosti in un doppiofondo ricavato nel semirimorchio.

Un controllo mirato, inserito nei servizi predisposti dalla Questura di Bolzano contro traffico internazionale di droga e immigrazione clandestina, ha permesso di intercettare un tir proveniente dall’Austria, con semirimorchio refrigerato, rivelatosi però carico di elettrodomestici e non di prodotti deperibili.

Gli operatori del Commissariato hanno notato subito alcune anomalie evidenti: dalla bolla di carico il mezzo risultava partito dall’Olanda, mentre gli orari indicati nel tachigrafo non combaciavano con quanto dichiarato dall’autista. Inoltre le scritte riportate sulla carrozzeria appartenevano a una ditta che nulla aveva a che fare con il reale proprietario del veicolo.

I sospetti degli agenti e il nervosismo del conducente

La pattuglia ha immediatamente contattato la Sezione Antidroga della Squadra Mobile, intervenuta sul posto.
Gli investigatori hanno percepito fin da subito il nervosismo dell’uomo alla guida, elemento che ha spinto ad approfondire il controllo.

Analizzando la parte inferiore del semirimorchio, l’occhio esperto dei poliziotti è stato catturato da saldature anomale, segno tipico della presenza di un doppiofondo usato per occultare lo stupefacente.

Il doppiofondo e la scoperta della cocaina

Smontando alcune coperture, gli agenti hanno individuato un vano nascosto in cui era stato occultato un panetto di cocaina, subito sequestrato.
Le analisi hanno evidenziato un principio attivo dell’85%, una purezza altissima che avrebbe permesso di ottenere 5.700 dosi e garantito al traffico un guadagno estremamente elevato.

La sostanza sequestrata, venduta al dettaglio, avrebbe fruttato tra 80.000 e 100.000 euro, ma con un doppio “taglio” – reso possibile dalla purezza – il valore sarebbe potuto triplicare.

Arresto dell’autista e sequestro del mezzo

La cocaina e l’intero autoarticolato sono stati posti sotto sequestro.
L’autista, incastrato dagli elementi raccolti e dal vano modificato, è stato arrestato e trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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