Tragedia sfiorata questa mattina sabato 24 febbraio in Friuli. L’azione pronta e decisa di un operatore della Polizia di Stato ha evitato il peggio sulle cime innevate di Sella Nevea, un luogo amato e frequentato dagli appassionati di sci e fuoripista. L’episodio è avvenuto poco prima di mezzogiorno.
Il rischio
Con le recenti nevicate che hanno imbiancato le piste e i dintorni, molti sciatori cercano l’ebbrezza del fuoripista, attratti dalla promessa di neve fresca e non calpestata. Tuttavia, l’avventura può rapidamente trasformarsi in pericolo, come dimostra l’incidente di questa mattina. Un giovane sciatore minorenne, alla ricerca di emozioni forti tra le distese di neve immacolata, si è trovato in una situazione di potenziale pericolo mortale, con gli sci incastrati sopra un crepaccio nascosto dalla neve fresca.
L’intervento
Fortunatamente, l’operatore del Servizio Sicurezza e Soccorso in Montagna, durante il suo pattugliamento nelle vicinanze delle piste, ha notato per tempo il giovane in difficoltà. Con professionalità e “sangue freddo”, ha raggiunto lo sciatore, evitando che la situazione degenerasse. L’immediata richiesta di supporto e l’uso di attrezzature alpinistiche hanno permesso di estrarre il ragazzo in sicurezza dalla precaria posizione in cui si trovava.
Un lieto fine
Grazie alla prontezza e all’efficacia degli interventi, il giovane sciatore è stato messo in sicurezza senza riportare conseguenze fisiche. L’episodio si conclude con un sospiro di sollievo e diventa un monito per tutti gli appassionati di montagna: l’importanza di non sottovalutare mai i rischi del fuoripista e di essere sempre preparati ad affrontare le insidie che la natura può nascondere.