Picchiato e colpito alla testa con un monopattino: a processo gli aggressori
Lite per un debito di soli 50 euro sfocia in violenza. 29enne finisce in coma per 51 giorni. Aggressori accusati di tentato omicidio
TRENTO – Una lite scoppiata per un debito di soli 50 euro si è trasformata in una violenta aggressione ai danni di un giovane sudamericano di 29 anni.
L’episodio, avvenuto nell’estate del 2021 davanti a un locale della zona nord di Trento, torna oggi alla ribalta con il rinvio a giudizio di due uomini accusati di tentato omicidio aggravato dai futili motivi.
Una violenta rissa per un debito insignificante
Secondo la ricostruzione della Procura di Trento, tutto sarebbe iniziato da una discussione tra la vittima e uno dei due aggressori, un cittadino trentino di 27 anni. Il motivo del diverbio: un piccolo debito, probabilmente legato a questioni di droga.
Dalle parole si è passati ai fatti, con calci, pugni e schiaffi, fino al tragico epilogo: uno degli aggressori, un uomo di 39 anni di origine tunisina, avrebbe infatti afferrato un monopattino di ferro e lo avrebbe scagliato con forza sulla testa del 29enne, provocandogli una frattura cranica e un trauma gravissimo che lo ha ridotto in coma per 51 giorni.
A trovare il giovane riverso a terra è stato il fratello, che lo ha immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento. Lì, i medici hanno riscontrato la gravità delle ferite e hanno iniziato una lunga battaglia per salvargli la vita.
L'identificazione dei due aggressori e il processo
Le indagini, coordinate dalla Procura e condotte dalla Polizia di Trento, hanno permesso di identificare i due presunti autori del pestaggio. L’udienza preliminare, svoltasi il 4 novembre davanti al giudice Gianmarco Giua, ha visto la richiesta della pm Maria Colpani di rinvio a giudizio per entrambi gli imputati.
Ora i due uomini dovranno affrontare un processo per tentato omicidio, con l’aggravante dei futili motivi.
La prossima udienza è stata fissata per l’inizio del 2026, quando verranno ascoltati i testimoni e analizzate le prove raccolte dagli inquirenti.