TREVISO – Una figura apparentemente rispettabile, conosciuta per l’impegno nel sociale, si è rivelata al centro di una vicenda scioccante. Un uomo di 84 anni, residente nella provincia di Treviso, è stato arrestato con l’accusa di aver abusato di minori e di aver diffuso contenuti pedopornografici online.
Una scoperta partita dagli Stati Uniti
L’allarme è stato lanciato da un’organizzazione americana NCMEC impegnata nella lotta contro lo sfruttamento dei minori, che ha identificato in un canale web criptato filmati compromettenti. In queste sequenze, un uomo anziano compiva atti gravemente offensivi nei confronti di bambini. Attraverso i dati digitali, la polizia postale di Treviso è riuscita a individuare l’autore delle pubblicazioni.
Registrazioni con una telecamera
L’uomo avrebbe utilizzato una videocamera domestica per realizzare almeno dieci filmati. Secondo le analisi forensi, le registrazioni risalgono a un arco temporale che va da marzo 2024 a gennaio 2025, con protagonisti i suoi nipoti, tutti minori di dieci anni. Le immagini sarebbero poi state caricate in rete tramite un canale riservato a contenuti illeciti.
Perquisizione e sequestro del materiale digitale
A seguito della segnalazione, gli agenti hanno effettuato un’accurata perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, sequestrando cellulare e supporti informatici. L’analisi dei dispositivi ha permesso di rinvenire conversazioni, video e contatti che hanno rafforzato il quadro accusatorio.
Arresto eseguito all’alba e domiciliari dopo l’interrogatorio
Sabato 19 aprile, alle prime ore del mattino, la polizia postale ha eseguito l’arresto, notificando all’anziano l’ordinanza emessa dal GIP. Inizialmente trasferito nel carcere di Santa Bona, dopo l’interrogatorio di garanzia è stato trasferito agli arresti domiciliari in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.