Treviso. Focolaio all'Aia: 185 positivi, ma l'azienda resta aperta

Nella Marca trevigiana l'ondata di Covid-19 delle ultime settimane. 

Il nuovo focolaio è tra i circa 500 dipendenti dell'Aia a Vazzola. 

Da un caso, in poco tempo si è sviluppato un contagio che ha portato l'Ulss 2 ad effettuare dei test urgenti.

Il maxi focolaio all'Aia di Vazzola non ferma però la produzione: l'azienda resterà aperta nonostante i 185 casi di contagio.

La decisione è arrivata dopo il vertice di stamani in prefettura a Treviso, con sindacati, azienda sanitaria, lavoratori e dirigenti del Gruppo Veronesi.

Secondo le autorità non ci sono le condizioni per fermare lo stabilimento.

Il caso era esploso la settimana scorsa con la scoperta dei primi 20 casi, saliti poi a 125 e 184 nelle due successive tornate di tamponi.

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