TRIESTE – Musica come ponte tra culture, generi e linguaggi: è questa la visione alla base di Trieste Estate 2025, rassegna promossa dal Comune che prenderà il via lunedì 9 giugno nel suggestivo giardino del Museo Sartorio con una settimana di concerti e spettacoli capaci di unire tradizione, sperimentazione e narrazione.
Si parte con “Borderless”: musica senza confini
Lunedì 9 giugno alle ore 21.00 (ingresso gratuito) debutta “Borderless”, il primo appuntamento musicale della rassegna. La serata vedrà sul palco la Civica Orchestra di fiati “G. Verdi” – Città di Trieste, con un programma che intreccia musica pop, classica e originale per fiati, tra brani di Sparke, Cesarini, Keetelbey, Piazzolla e Navarro.
In seconda parte, si esibirà l’orchestra di fisarmoniche GM Synthesis 4 della Glasbena Matica di Trieste, in un viaggio sonoro che abbatte le barriere tra generi e provenienze.
Giamaica protagonista con il beat che ha fatto la storia
Martedì 10 giugno alle ore 21.00 (ingresso a pagamento), sempre al giardino del Museo Sartorio, andrà in scena la produzione “JMB – Il Beat che rivoluzionò il Mondo”, firmata Hangar Teatri.
La performance ripercorrerà 70 anni di musica giamaicana, dal Calypso allo Ska, dal Rocksteady al Reggae, guidata da una voce narrante che accompagnerà il pubblico in un viaggio storico e musicale tra brani riarrangiati e inediti. Sul palco Roberto Amadeo, Paolo Paron, Matteo Pinna, Alan Liberale e la voce di Marco Palazzoni.
“1932 – La vera storia dell’Omo Vespa”
Mercoledì 11 giugno, ore 21.00 (ingresso gratuito), spazio al musical noir con “1932 – La vera storia dell’Omo Vespa”, spettacolo originale ideato da Raffaele Prestinenzi, che restituisce con un finale immaginifico una storia che ancora oggi colpisce l’immaginario triestino.
In scena, accanto agli attori Elisa Colummi, Leonardo Zannier, Anna Viola, Daniele Tripaldi e Julian Sgherla, anche una band dal vivo con Elenora Lana, Lucy Passante Spaccapietra e Francesco Vattovaz.
Giovedì 12 giugno: omaggio a De Andrè
La settimana si chiude giovedì 12 giugno alle 21.00 con “Faber: storie di donne, di ultimi e di noi”, spettacolo tributo al grande Fabrizio De Andrè, a cura dell’Associazione Collettivo Terzo Teatro Aps.
Le canzoni leggendarie del cantautore genovese saranno eseguite con nuovi arrangiamenti, intervallate da pensieri e riflessioni sull’essere umano, sull’emarginazione e sull’universo femminile, da sempre al centro della poetica di De Andrè.
Una rassegna che racconta la città
Trieste Estate 2025 è organizzata dall’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Trieste, con il sostegno degli assessorati all’Educazione, alla Famiglia e al Territorio, il supporto di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste Convention & Visitors Bureau.
Una manifestazione che abbraccia generazioni e gusti diversi, offrendo ogni sera occasioni di incontro e riflessione nel cuore della città.