Un nuovo macchinario per curare la vista dei neonati prematuri: la donazione al Burlo Garofolo
Trieste, nuovo macchinario per retinografia neonatale al Burlo Garofolo: diagnosi precoce ROP e sostegno alle famiglie dei piccoli pazienti.
Patrick Ganzini
TRIESTE – Nuova frontiera nella cura della vista dei neonati prematuri all’IRCCS Burlo Garofolo grazie alla donazione di un macchinario all’avanguardia per la retinografia neonatale, il 3Nethra-neo HD-FA, consegnato da ABC Bambini Chirurgici al Dipartimento di Oculistica. Lo strumento permette di diagnosticare precocemente la Retinopatia del Prematuro (ROP), una delle principali cause di cecità infantile, e di intervenire tempestivamente per preservare la capacità visiva dei piccoli pazienti.
Tecnologia avanzata e prevenzione della cecità
Il 3Nethra-neo HD-FA è portatile e consente di acquisire immagini retiniche ad altissima precisione direttamente in Terapia Intensiva Neonatale, riducendo stress e rischi per neonati già fragili. Lo strumento permette inoltre di documentare patologie oculari oncologiche, come il retinoblastoma, e lesioni oculari da possibile maltrattamento, risultando utile anche ai fini medico-legali.
Un sostegno reso possibile da Barilla Group
La donazione è stata resa possibile grazie al contributo di Barilla Group, che ha destinato 80.000 euro: 70.000 per l’acquisto dell’apparecchiatura e 10.000 per la ristrutturazione delle nuove Case ABC, luoghi gratuiti di accoglienza per bambini in cura e le loro famiglie. L’iniziativa conferma il ruolo di ABC come ponte tra ospedale, famiglie e comunità.
Impatto sul territorio e collaborazione scientifica
L’arrivo del 3Nethra-neo HD-FA rappresenta un investimento strategico per il Friuli-Venezia Giulia, ampliando la collaborazione tra Oculistica e Neonatologia del Burlo con università e centri di ricerca nazionali e internazionali. Lo strumento contribuirà a nuove linee guida cliniche e allo sviluppo della ricerca oftalmologica neonatale.
Accoglienza e supporto alle famiglie
Oltre all’aspetto sanitario, la donazione sostiene il Progetto Accoglienza di ABC, garantendo alle famiglie un luogo confortevole durante i periodi di ospedalizzazione dei bambini chirurgici, offrendo alloggio gratuito e momenti di normalità in momenti delicati della vita.
