VAJONT (PORDENONE) – Paura nel tardo pomeriggio di sabato 26 aprile 2025 nel comune di Vajont, dove un violento incendio ha devastato una piccola costruzione adibita ad autorimessa e deposito, situata accanto a una casa su due piani.
Intorno alle 18:00 una squadra del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Maniago è intervenuta prontamente con autopompa e autobotte, supportata dall’arrivo dell’autoscala proveniente dal comando centrale di Pordenone. I pompieri, giunti rapidamente sul luogo, hanno verificato che non vi fossero persone all’interno della costruzione in fiamme.
L’incendio, divampato con intensità, minacciava seriamente di estendersi anche all’abitazione adiacente. L’intervento tempestivo ha permesso di evitare danni ben più gravi, limitando l’azione distruttiva del fuoco.
Evacuate e salvate 8 persone
Con il supporto di una pattuglia della Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco hanno proceduto all’evacuazione dell’intera abitazione confinante, mettendo in salvo 8 persone.
Tra loro anche il proprietario della rimessa, che, nel tentativo di spegnere autonomamente le fiamme, ha riportato ustioni e ha inalato fumi tossici.
L’uomo è stato immediatamente preso in carico dai sanitari per le cure necessarie. Secondo quanto riferito, la presenza di materiali facilmente infiammabili all’interno della struttura ha reso il lavoro dei soccorritori ancora più complicato.
Immobile dichiarato inagibile
Le cause all’origine dell’incendio sono ancora in fase di accertamento. Non si esclude nessuna ipotesi, anche se i primi rilievi parlano di un possibile corto circuito. I materiali custoditi all’interno dell’autorimessa sono andati completamente distrutti.
Le fiamme hanno inoltre danneggiato alcuni infissi dell’abitazione vicina, consentendo al fumo denso di infiltrarsi all’interno degli appartamenti, rendendoli temporaneamente inagibili. Questo ha costretto le famiglie evacuate a trovare soluzioni temporanee di alloggio, con l’aiuto del Comune di Vajont.
Terminate le operazioni di spegnimento, i Vigili del Fuoco hanno eseguito la completa messa in sicurezza sia della struttura incendiata che dell’edificio adiacente, al fine di prevenire ulteriori crolli o rischi per la pubblica incolumità.
Le autorità hanno delimitato l’area con appositi transennamenti, mentre sono stati avviati i primi sopralluoghi tecnici per stimare i danni e pianificare gli interventi di ripristino.