«La Via del Mare è un’opera fondamentale per il territorio e pronta a risolvere finalmente il problema del traffico verso il litorale. Occorre però accelerare l’iter che porta alla realizzazione dell’infrastruttura, in modo tale da poter dare al turista e all’indotto economico le risposte attese da anni».
Le dichiarazioni di Roberto Dal Cin
Sono queste le considerazioni di Roberto Dal Cin, presidente nazionale di Confapi Turismo e presidente di Confapi Jesolo, dopo la presentazione, da parte della Regione Veneto, dei flussi di traffico lungo la rete viaria di accesso a Jesolo, con un approfondimento sugli impatti sui vari territori coinvolti.
«Lo studio – commenta Dal Cin – ci dice che la riduzione del traffico sulla viabilità secondaria arriva a punte del 70% durante l’estate: un dato che fotografa chiaramente quanto quest’opera porti all’indotto delle migliorie fondamentali. Per questo, da sempre, la sosteniamo convintamente. Raggiungere la spiaggia più velocemente consente di essere maggiormente appetibili sul mercato, considerato che al giorno d’oggi ci sono automobilisti che per raggiungere Jesolo sono pronti a farsi ore e ore di coda nei periodi più caldi, senza considerare che su quell’arteria, arrivano anche gli ospiti diretti verso Cavallino-Treporti, patria dei campeggi all’aria aperta.»
Vantaggi e tempi di percorrenza
«Il fatto che ci voglia il 50% del tempo in meno per raggiungere Jesolo da Treviso credo non lasci spazi a ulteriori dubbi sulla funzionalità della Via del Mare. Il fatto – continua il presidente – che entro novembre la società incaricata di realizzare l’opera depositi il progetto definitivo ci fa ben sperare, con la speranza che non ci siano slittamenti ulteriori e che le richieste eventualmente presentate dai Comuni coinvolti vengano aggiornate nei tempi prestabiliti.»
Un’opera che favorisce la residenzialità
A questo ragionamento, Dal Cin aggiunge un altro aspetto di primaria importanza da considerare: la residenzialità. Per Jesolo, l’opera potrebbe significare un incremento dei residenti, che potranno vivere nel comune e raggiungere i luoghi di lavoro, fino al capoluogo della Marca, in maniera più agevole e veloce, rientrando comodamente sul litorale la sera.
