Viaggi virtuali: esplora il mondo seduto sul divano
In questo periodo, influenzato in negativo dal Covid-19,viaggiare è diventato davvero difficile, tra norme diverse per ogni nazione,quarantene e mete turistiche a rischio. Ecco perché, ultimamente, al...
In questo periodo, influenzato in negativo dal Covid-19,
viaggiare è diventato davvero difficile, tra norme diverse per ogni nazione,
quarantene e mete turistiche a rischio. Ecco perché, ultimamente, alcuni hanno
deciso di intraprendere il proprio viaggio dei sogni seduti comodamente davanti
al PC. Inizialmente ideati a causa del fenomeno del sovraffollamento turistico,
i viaggi virtuali sono la novità di questo settore, poiché mettono a
disposizione degli utenti il patrimonio culturale del proprio Paese, utilizzando
la realtà virtuale e le tecnologie più avanzate per far sentire lo spettatore
dentro allo scenario descritto.
Da tempo, con l’aiuto di software come Google Earth e Street
View, possiamo andare da una parte all’altra del mondo con un solo clic, avendo
la possibilità di esplorare la località scelta: dal Louvre di Parigi, alla
Villa Medicea a Firenze.
Ma cos’è un viaggio virtuale?
E come si svolge?
Un virtual tour (o
viaggio virtuale) è una vera e propria esposizione virtuale di un determinato
scenario, con l’aiuto di fotografie elaborate in 3D per garantire
l’esplorabilità di ciò che è presente nel tour. È possibile godersi un bel
panorama direttamente dal proprio divano, basta un dispositivo connesso a
Internet e il gioco è fatto!
Molti sono i siti che mettono a disposizione, in maniera
gratuita o meno, questi tour virtuali, ed è bene godersi queste meraviglie in
totale sicurezza, navigando in Internet con l’utilizzo di una VPN affidabile per proteggere la propria
esperienza turistica online senza correre rischi. Senza VPN, navigare sui siti
in cui per esempio colleghiamo la nostra email, si può cadere nella trappola di
malintenzionati.
Andando sul sito del MiC (Ministero
della Cultura italiana) è possibile visitare i musei più importanti della Penisola,
attraverso tour ben organizzati, con tanto di diapositive e modelli 3D delle
sculture e delle statue più importanti. Tra i migliori siti per i tour virtuali
abbiamo anche Gigapan, che raccoglie le foto panoramiche delle migliori città
del mondo, o Google Arts and Culture, che offre visite gratuite dei musei più
importanti tramite Street View.
C’è anche chi preferisce godersi il proprio tour virtuale
attraverso i dispositivi di Virtual
Reality (VR), per entrare quasi a contatto con ciò che si vede e sente,
come in un vero tour guidato! In questo caso è bene munirsi anche di cuffie,
specie se i tour sono accompagnati da un narratore o da una vera e propria
guida turistica specializzata.
Chi utilizza i tour guidati
per proporre la propria attività?
Questi siti non vengono utilizzati soltanto da musei o luoghi
importanti a livello culturale, ma anche da chi possiede una propria attività,
allo scopo di interagire e coinvolgere il pubblico di potenziali clienti,
promuovendosi allo stesso tempo. Parliamo di attività B&B, ristoranti,
hotel... persino studi dentistici! Le foto a 360 gradi e i tour virtuali sono
davvero l’esperienza del momento. Non a caso, secondo Semrush, nel 2020 le ricerche legate
alle parole “musei virtuali” e “musei online” hanno registrato un incremento
rispettivamente del 1275% e del 327%, con un conseguente aumento di
prenotazioni e visite.
In questi tour guidati, la parola chiave è “immersivo”. Oggi
come oggi, connettere i nativi digitali e i più adulti con il bellissimo mondo
dell’arte può solo che giovare al bagaglio culturale dei cittadini. Nonostante
alcune critiche mosse verso l’intenzione di “virtualizzare” gran parte del
mondo che ci circonda, potrà mai questa novità rilanciare definitivamente il
mondo del turismo?