TREVISO – Due uomini di origine senegalese sono stati arrestati dopo quasi due mesi di indagini per la violenza sessuale di gruppo e il traffico di stupefacenti. I due, un 30enne con precedenti penali e un 38enne senza fissa dimora, sono accusati di aver aggredito e violentato una 29enne di Conegliano, dopo averla attirata nella loro abitazione con la promessa di cocaina.
La violenza in periferia
Nel pomeriggio di metà novembre, la giovane, consumatrice occasionale di sostanze stupefacenti, aveva incontrato un amico che la portò dai due uomini. Qui, dopo essere stata indotta a consumare droga, la ragazza fu costretta a subire violenza sessuale, minacciata da un coltello. Nonostante i tentativi di resistenza, la giovane, in stato di parziale incoscienza, fu costretta ad assecondare gli aggressori.
Le indagini e l’arresto
Dopo l’accaduto, la ragazza si rifugiò dai genitori e, successivamente, si recò in ospedale per le cure. Formalizzò poi la denuncia presso il commissariato di Conegliano, avviando un’indagine condotta dalla Polizia di Stato. Grazie a una serie di riscontri e prove, i due uomini furono identificati. Nonostante la difficoltà di localizzarli, entrambi furono arrestati nei pressi dei centri della Sinistra Piave, e ora si trovano in custodia cautelare presso la Casa Circondariale di Treviso.
