Ziberna ospite a La San Marco: "il nostro Made in Italy motore della ripartenza"

Gradisca d’Isonzo, 15 giugno 2020 – Nel pieno della ripresa delle sue attività, La San Marco apre le porte al Sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna. Scopo dell’incontro: gustare insieme un buon caffè e...

16 giugno 2020 10:49
Ziberna ospite a La San Marco: "il nostro Made in Italy motore della ripartenza" -
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Gradisca d’Isonzo, 15 giugno 2020 – Nel pieno della ripresa delle sue attività, La San Marco apre le porte al Sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna.

Scopo dell’incontro: gustare insieme un buon caffè e scoprire da vicino l’affascinante processo produttivo di una delle aziende italiane più famose al mondo nel comparto delle macchine da caffè professionali e che quest’anno festeggia cent’anni di storia.

"Sono felice per questo
invito.
- dichiara Ziberna - La San Marco è fra le aziende
storiche che hanno fatto grande l'Italia e che da sempre contribuiscono ad
esportare nel mondo la grande tradizione Made in Italy del caffè espresso, con
una produzione di qualità e la voglia di rinnovarsi e stare al passo con i
tempi. In momenti come quello attuale è di fondamentale importanza poter
contare su aziende come questa, che 
vanno sostenute e valorizzate. Tantissimi auguri per questi primi cent’anni
e un grande in bocca al lupo per il futuro
".

Lungo i corridoi della sede di
Gradisca d’Isonzo (GO), tra disegni e progetti, saldature, montaggi e
spedizioni, tutto sembra essere tornato alla normalità. A meno di due settimane
dall’inizio della Fase 3, La San Marco vuole guardare al futuro:“Credo che
ci meritiamo, insieme all’Italia intera, un sorriso. -
dichiara Roberto
Nocera, Amministratore Delegato de La San Marco
- Positività e spirito
di collaborazione sono elementi radicati nel carattere dell’azienda e dei
nostri collaboratori, interni ed esterni, e ciò ci consente di avere una
visione ottimistica ed aperta allo sviluppo.

Per un’azienda come la nostra,
la cui produzione in cent’anni non si era mai interrotta, nemmeno durante i due
conflitti mondiali, il mese di aprile ha rappresentato un evento senza
precedenti. Abbiamo però scelto di viverlo come un’opportunità, piuttosto che
come un ostacolo.Abbiamo fatto tesoro del periodo di rallentamento delleattività
industriali per dare maggior impulso ai progetti di sviluppo tecnico-produttivo,
di riorganizzazione delle attività interne e di strategia comunicativa. La
nostra attenzione ora è tutta rivolta ai preparativi per la decima edizione di TriestEspresso
Expo
”.

Ad accogliere il primo
cittadino di Gorizia,anche il neo-arrivato Direttore Commerciale e Marketing
Dante Monastero
, che ha riportato dati incoraggianti dalla riapertura. “Se
è vero che il settore del fuoricasa ha risentito particolarmente della crisi,
soprattutto in Italia, all’estero stiamo invece osservando risultati positivi,
specialmente in quei Paesi in cui l’incidenza del
virus è stata contenuta
.”
– spiega Monastero - “In Europa
trainano la ripartenza i mercati di lingua tedesca, in particolare
Austria e Germania, seguiti a livello internazionale da Australia e Corea del
Sud. Sono Paesi con economie di base solide, in cui l’impatto del contagio è
stato più sotto controllo. Molto bene ancheGiappone, Mongolia, Cambogia, Canada
e Sudafrica, dove la proiezione dei dati di fatturatodel primo semestre rivela
cifre più che raddoppiate rispetto al 2019”.

Con 18 brevetti e 13 certificazioni internazionali, 60 prodotti a catalogo, oltre 800 varianti di prodotto e 800.0000 macchine prodotte, La San Marco è oggi presente in oltre 120 Paesi e 5 continenti al mondo. Il prossimo ottobre, a Trieste, l’azienda presenterà una nuova macchina, tributo ai suoi primi cent’anni di storia. Maggiori dettagli ancora rigorosamente top secret.

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