Le cialde del sistema ESE non sono molto conosciute dal grande pubblico, il loro utilizzo è molto diffuso nei bar o nei ristoranti dove si vuole offrire una grande varietà di caffè ai propri clienti senza dover avere più macine e non correre il rischio che a causa a causa della scarsa domanda di caffè, si deteriorano.
Alcuni utenti che hanno appena acquistato una macchina per caffè espresso vedono che la loro macchina da caffè è dotata di diversi braccetti, una delle quali è per il sistema ESE.
Spiegheremo meglio in cosa consiste questo sistema per non creare confusione con altri sistemi di caffè in capsule.
Cos’è il caffè monodose?
Che tu sia nuovo o esperto nel mondo del caffè, l’intento di questo articolo è rispondere a tutte le tue domande. Bisogna quindi partire dalle basi e chiarire cos’è il caffè monodose.
Andiamo al punto!
È un formato di caffè macinato confezionato in capsule con capacità per una singola dose di caffè espresso di circa 7 grammi.
Sono conosciuti anche come monodosi o dosi individuali e, lontano da quello che pensano i loro detrattori, al loro interno puoi trovare caffè macinato di qualità che offre corpo, sapore e intensità paragonabili ad altri formati.
Tra l’altro, uno dei punti chiave di questo sistema è che il caffè viene confezionato sottovuoto, mantenendo la perfetta conservazione di tutte le sue qualità più a lungo rispetto al caffè macinato convenzionale.
Il boom del caffè espresso domestico ha spinto alla commercializzazione di diversi formati monodose come le famose capsule Nespresso, Dolce Gusto o i dischi Tassimo, oltre ad altre versioni meno conosciute come le capsule monodose ESE, di cui vi parleremo nel nostro articolo.
Cosa sono le capsule monodose ESE?
L’acronimo ESE deriva da Easy Serving Espresso, nome creato nel 1970 dall’azienda italiana Illy, esperta di caffè espresso. Rappresentano un sistema standard aperto adottabile da tutti i produttori di macchine da caffè ed è supportato dal Consorzio per lo Sviluppo e la Tutela dello Standard ESE.
Non è altro che un formato di caffè monodose, la cui copertura o confezione è realizzata in carta filtro. Sono conosciute anche come cialde o bustine e sono compatibili con le macchine espresso manuali (o a braccio) che adottano lo standard ESE.
Dobbiamo chiarire un punto che solitamente crea confusione tra i consumatori, e cioè che non tutte le cialde di caffè con confezione in carta filtro sono ESE, prendete nota della classificazione che vi presentiamo di seguito:
Tipologie di dosi singole ESE
Monodosi morbide (PAD)
- Note anche come PADS.
- Diametro esterno di 65-71 mm, diametro interno di 55-61 mm.
- Forma circolare e simmetrica senza linguetta per trattenerli.
- Il contenuto del caffè è da 7 a 10 gr.
- Il caffè è solitamente macinato più grossolano e meno pressato.
- Si utilizza un sistema a “bassa pressione” (2 bar) per l’estrazione e si ottiene un caffè classico, leggero, simile al caffè filtro.
Dosi singole rigide (ESE)
- Noto anche come PODS.
- Compatibile con macchine espresso ESE.
- Diametro esterno di 55 mm, diametro interno di 44 mm.
- Forma circolare e simmetrica con linguetta.
- Il contenuto del caffè è di 7 gr.
- Il caffè risulta macinato finemente e più compatto.
- Si estrae ad una pressione di 16 bar e si ottiene il caffè espresso.
Tutte le monodosi sono realizzate con carta filtro termosaldabile per uso alimentare. Per quanto riguarda le capsule ESE vengono utilizzati 0,2 grammi di fibra di carta, che può degradarsi più facilmente nell’ambiente.
Vantaggi e svantaggi delle monodosi ESE rispetto ad altri formati
Senza dubbio, il libero utilizzo del sistema a cialde ESE da parte di diversi produttori di macchine da caffè è riuscito a sedurre un gran numero di consumatori grazie ai suoi numerosi vantaggi.
Tuttavia, ci sono alcuni punti deboli di cui dovresti essere consapevole, analizziamoli entrambi:
Vantaggi
- Il confezionamento delle monodose ESE mantiene intatte le proprietà del caffè, preservandone aroma, intensità, corpo e sapore fino a 2 anni.
- La qualità del caffè sarà sempre la stessa in quanto è una misura standard.
- Facile utilizzo senza errori di dosaggio.
- Sono ecofriendly, la carta è di origine vegetale con certificazione compostabile.
- Il formato aperto ed esteso offre una maggiore varietà di marchi a prezzi convenienti nei supermercati.
Svantaggi
- Questo tipo di cialde non funziona con le macchine da caffè Nespresso, Dolce Gusto o Tassimo, e nemmeno con le macchine da caffè Lavazza. Questi marchi hanno il proprio sistema monodose o capsule e non sono compatibili.
- A seconda della marca, la capsula può essere più o meno costosa.
- Meno libertà di personalizzare il caffè. Non è possibile controllare la pressatura o lo spessore della macinatura.
- Maggiore quantità di scarti rispetto al caffè macinato.
Dove acquistare le monodosi ESE?
Le cialde di caffè ESE hanno avuto un forte boom in Italia, quindi i fornitori si sono impegnati a facilitarne l’acquisizione rifornendo gli scaffali delle principali catene di supermercati.
Se sei tra quelli che preferiscono acquistare online, Amazon è la risposta, ti offre un ampio stock di cialde di caffè ESE tra cui scegliere.
Quali macchine da caffè accettano le cialde ESE?
Le cialde monodose ESE sono state create per le macchine espresso manuali (o a braccio), ma non tutte sono compatibili con questo standard, quindi prima di acquistare dovrai leggere bene nella descrizione del prodotto se la macchina che hai scelto accetta le cialde ESE.
Scegliere la macchina da caffè giusta ormai non è un’impresa così difficile grazie ai numerosi prodotti presenti sul mercato. Saper scegliere tra macchine a cialde e macchina a capsule è forse la scelta più difficile da fare. Per esempio, abbiamo letto sul sito macchinedelcaffe.com che il costo delle cialde è molto basso rispetto all’acquisto del caffè in grani o ancor di più delle capsule, e questo è certamente un aspetto da non sottovalutare nel tuo acquisto.
Le cialde, inoltre, sono mediamente più facili da reperire sul mercato e, come già detto, rispettose dell’ambiente.