GORIZIA, 1° ottobre 2024 – L’associazione culturale goriziana QuiAltrove ETS ha dato il via alla prima Open Academy, un’iniziativa dedicata a giovani artisti under 30 provenienti dal territorio goriziano, transfrontaliero e da tutta Italia. L’Open Academy, che si tiene presso il nuovo spazio di arte contemporanea The Circle sotto i portici di via Rastello, nasce da un progetto di riqualificazione dello storico locale Drogheria Frantz, realizzato nell’ambito del Bando Borghi PNRR.
Un’opportunità formativa per il futuro dell’arte contemporanea
Il progetto, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia, prevede tre anni di alta formazione gestiti da docenti e artisti dell’Accademia, coordinati dal vice direttore Stefano Marotta. Il tema di quest’anno, Arte per la città, punta a promuovere l’arte contemporanea come motore di sviluppo per il recupero e la qualificazione di Borgo Castello a Gorizia. L’obiettivo è creare percorsi formativi che interagiscano attivamente con la comunità locale, contribuendo così alla riqualificazione della zona storica in vista della candidatura a Capitale della Cultura.
Il gruppo di artisti
Martedì 1° ottobre sono arrivati a Gorizia i 9 partecipanti selezionati dall’Accademia di Belle Arti di Venezia, insieme a un artista locale. Questi talentuosi giovani artisti parteciperanno a una serie di incontri con esperti del settore, esplorando narrazioni diverse su Gorizia e Borgo Castello. Tra i relatori figurano il Direttore Artistico di QuiAltrove, Fabio Bonetta, il Vicedirettore dell’Accademia, Stefano Marotta, e diversi docenti, tra cui Gaetano Mainenti e Cristina Treppo.
Eventi in programma
Un momento significativo della Open Academy sarà l’incontro con l’Assessore alla Cultura del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti, e il Dirigente della Polizia Locale, Marco Muzzati. La Open Academy culminerà con un evento pubblico ad ingresso libero sabato 5 ottobre alle 17.30 presso Palazzo Lantieri, dove si svolgerà una conversazione tra l’artista e docente di scultura Mario Airò e il curatore Alberto Zanchetta.
Un futuro di creatività
Dopo questa fase di residenza, i giovani artisti avranno poco più di un mese per realizzare opere che saranno presentate in una mostra diffusa il 16 novembre. Questa iniziativa non solo mira a valorizzare la cultura artistica a Gorizia, ma promuove anche un dialogo intergenerazionale, creando un ponte tra le nuove generazioni e le storie locali.
