VENEZIA – Nella giornata di oggi mercoledì 2 ottobre, si prevede un fenomeno di marea molto sostenuta, con un picco di 110 centimetri previsto per le 11.25. A partire dalle 9.30, inizieranno le operazioni di sollevamento del sistema Mose, un dispositivo progettato per proteggere la città di Venezia dall’acqua alta e prevenire possibili allagamenti. Durante questa fase, saranno attivate le barriere in tutte le bocche di porto: Lido Treporti, San Nicolò, Malamocco e Chioggia.
Attivazione del Mose e nuove soglie
Recentemente, il commissario per l’opera, Elisabetta Spitz, ha firmato un decreto che stabilisce ufficialmente l’entrata in funzione del Mose con una soglia di marea a 110 centimetri. Questa decisione di abbassare la soglia, precedentemente fissata a 120 centimetri, è stata adottata dal Comitatone, un organismo istituito presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, che coinvolge tutti gli enti interessati. Secondo le previsioni del Centro maree del Comune di Venezia, il picco successivo dovrebbe toccare i 105 centimetri, previsto per giovedì 3 ottobre alle 11.45.
Previsioni meteorologiche per Venezia
Nel frattempo, si prevede l’arrivo della pioggia. Il meteo nel Veneto per i primi giorni di ottobre mostra la presenza di un flusso atlantico, con il fronte principale atteso nella giornata di mercoledì. Le condizioni climatiche saranno caratterizzate da un tempo perturbato, con piogge e rovesci diffusi, che potrebbero assumere anche un carattere temporalesco sulle pianure. Le temperature tenderanno a diminuire nel corso della settimana, soprattutto nei valori massimi, mantenendosi talvolta al di sotto della media stagionale, in un contesto che si presenta pienamente autunnale. Tuttavia, nel corso del weekend, è probabile un miglioramento delle condizioni meteorologiche.
Le operazioni di sollevamento del Mose rappresentano un passo importante per la salvaguardia di Venezia e per la gestione dei fenomeni di alta marea, che negli ultimi anni hanno messo a dura prova la storica città lagunare.
