MONFALCONE (GO) – Continuano i controlli da parte della Polizia locale e dell’Azienda Sanitaria per garantire la tutela dei consumatori e il rispetto delle normative tra le imprese. Recentemente, è stata effettuata un’ispezione in un negozio di generi alimentari e macelleria gestito da una cittadina di origine bengalese, durante la quale sono emerse diverse irregolarità.
Irregolarità riscontrate
Le ispezioni hanno evidenziato condizioni di scarsa igiene, la presenza di prodotti ortofrutticoli privi di tracciabilità e alimenti imballati senza etichettatura in lingua italiana. Inoltre, sono state riscontrate etichette con informazioni non veritiere e carni vendute senza le necessarie informazioni per il consumatore, come previsto dalla normativa italiana.
Misure adottate
A seguito delle numerose irregolarità riscontrate, è stato disposto il fermo amministrativo della merce, e sono state imposte sanzioni per un totale di circa 9.500 euro. La normativa italiana richiede che tutti i prodotti agroalimentari, anche quelli di provenienza estera, siano tracciati e presentino etichette in italiano, coinvolgendo tutti gli attori della filiera agroalimentare.
Collaborazione per la sicurezza alimentare
Il vicesindaco di Monfalcone, Antonio Garritani, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra Polizia locale e Azienda sanitaria, evidenziando che la tracciabilità non è solo un requisito burocratico, ma un elemento fondamentale per la sicurezza alimentare. Questi controlli sono cruciali per garantire la salute dei cittadini e promuovere la leale concorrenza tra le imprese.
