Grazie alla progettualità attuata attraverso il distretto del commercio, il centro di Latisana sta vivendo una rinnovata vitalità. Questo processo di recupero ha visto la riapertura di numerosi negozi e la valorizzazione di aree che in passato non erano sufficientemente sfruttate. Il distretto di Latisana è di grande importanza, considerando che il territorio ospita oltre 13.000 abitanti e circa 500 imprese che contribuiscono all’economia locale.
L’incontro, che si è tenuto questa mattina nella sede della Regione a Udine, ha visto protagonisti l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, e i rappresentanti del Comune di Latisana, il vicesindaco Ezio Simonin e l’assessore alla Cultura, Martina Cicuto. Durante questo incontro, si è fatto il punto sullo stato di avanzamento delle risorse destinate al distretto del commercio, un progetto che ha ricevuto un finanziamento complessivo superiore a un milione di euro, di cui 600.000 euro provengono dalla Regione.
Il progetto “Latisana, territorio sincero”
Il progetto denominato “Latisana, territorio sincero” ha come obiettivo quello di valorizzare le eccellenze enogastronomiche e naturalistiche del territorio, andando a esplorare l’autentica identità locale. Il piano prevede due linee principali di sviluppo: da un lato, il rafforzamento del turismo slow, che sfrutta la bellezza del fiume e delle risorse naturali; dall’altro, il rilancio del centro storico come cuore pulsante delle attività cittadine.
L’assessore Bini ha sottolineato come i rappresentanti del Comune abbiano descritto Latisana come un ambiente cittadino molto vivace, dove le attività culturali e commerciali stanno riprendendo slancio. È stato lanciato il sito “Emporio sincero”, una piattaforma moderna pensata per promuovere le botteghe locali, gli eventi e le eccellenze del territorio, contribuendo così a rafforzare il legame tra i cittadini e le loro tradizioni.
La riqualificazione del centro e nuove opportunità
Un altro aspetto importante del progetto è il rinnovamento delle piazze del centro cittadino. In particolare, il viale della stazione verrà trasformato nel “viale della Cultura”, un simbolo della vivacità culturale che sta caratterizzando la città. Inoltre, è prevista la riqualificazione di piazza Caduti della Julia, con l’inserimento di un progetto di book crossing nell’ex pesa pubblica, un’iniziativa che promuoverà la lettura e la condivisione di libri.
L’assessore Bini ha inoltre parlato della riapertura di cinema Odeon, avvenuta a fine 2024, un altro importante segno di rinascita culturale per il territorio. Questo si inserisce in un contesto di ammodernamento e innovazione delle attività locali, sostenuto da un nuovo bando dedicato al rilancio del commercio.
Il ruolo strategico di Latisana nel turismo
Un altro punto saliente è la riapertura della sede dell’ufficio IAT (Informazioni e Accoglienza Turistica), gestito dalla Pro Loco di Latisana. Questo ufficio si trova nello stesso spazio che ospita la pianificazione del distretto del commercio, a sottolineare l’importanza del turismo per il Comune. Latisana si trova in una posizione strategica, vicino a Lignano Sabbiadoro, una delle località balneari più frequentate della regione, il che contribuisce alla crescente attrattività del territorio.
Infine, non va dimenticato che Latisana è uno dei centri più attivi della Bassa Friulana, con una storica vocazione commerciale che si sta riscoprendo grazie anche alla valorizzazione del turismo nautico. Il Comune, infatti, è sede di ben tre darsene e di oltre 2.500 posti barca a Aprilia Marittima, che lo rendono uno dei principali porti turistici dell’alto Adriatico.
Il distretto del commercio di Latisana è dunque una realtà in continua crescita, con progetti di valorizzazione e riqualificazione che non solo rilanciano il commercio, ma contribuiscono a rafforzare l’attrattività turistica del territorio, trasformando Latisana in un punto di riferimento culturale ed economico per l’intera regione.