A San Michele al Tagliamento interventi di riqualificazione nel Capoluogo e frazioni

Interventi di riqualificazione urbana nel Capoluogo sanmichelino e nelle frazioni.

La giunta comunale presieduta dal sindaco Pasqualino Codognotto ha approvato una serie di delibere che prevedono 2,3 milioni di investimenti in opere pubbliche così suddivisi: 550mila euro a San Giorgio al Tagliamento per interventi di manutenzione straordinaria della viabilità esistente ed in particolare con la riqualificazione dell’arredo urbano di Via Nazionale: i lavori consistono nella messa in sicurezza del marciapiede che si trova sul lato est della strada fino all’incrocio con la SR75 (Via Nazionale-Via Apicilia); un altro importante intervento riguarderà la sostituzione della pubblica illuminazione sia al fine di illuminare anche la pista ciclabile posta sul alto opposto della strada sia per il risparmio energetico con la previsione delle luci a led.

A Cesarolo 750mila euro per la sistemazione dei sottoservizi, della carreggiata stradale, parcheggi e marciapiedi al fine di realizzare anche un anello ciclabile; un tanto nella zona ubicata dietro la delegazione comunale.

Inoltre, 995mila euro a San Michele al T. capoluogo per interventi di manutenzione straordinaria della viabilità esistente che prevede il prolungamento della pista ciclabile di Via Marango fino alla S.R.74 nonché la messa in sicurezza dei marciapiedi di Via Soliman con la riqualificazione complessiva dell’arredo urbano.

Altri interventi, seppur di minore portata, sono previsti di altre frazioni del Comune. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Codognotto: “Si tratta di impegni che come maggioranza avevamo assunto e previsti nel nostro programma.

Purtroppo ci sono stati mesi di sospensione forzata a causa della pandemia ed anche per il poco personale a disposizione nei settori tecnici dell'Ente. Siamo però, seppur con fatica, ripartiti, dando il via a questi interventi di manutenzione straordinaria della viabilità esistente privilegiando la componente sicurezza.

L’obiettivo è di garantire buone condizioni di percorribilità, ridurre il rischio di incidenti e assicurare alle categorie deboli degli utenti, quali pedoni e ciclisti, aree protette a loro dedicate”.